Capo d’Orlando-Next Nardò 86-95, impresa granata in Sicilia. Il Toro si impone e conquista la salvezza

Missione compiuta per il roster salentino che vincendo gara 4 dei Playout, potrà disputare anche nella prossima stagione il Campionato di A2

Missione compiuta per la Next Nardò che espugna il PalaFantozzi di Capo d’Orlando in gara 4 dei playout e conquista meritoriamente la permanenza in Serie A2.

L’Orlandina parte a razzo con una tripla di King (7-2 dopo 2’) ma Nardò replica con lo 0-5 del pari, prima di un 6-0 griffato Ellis, Mack e King ad alta velocità (13-7 a 6’) con una schiacciata di Mack, su recupero di Ellis, per il +8 a 5’18”. King sembra in serata di grazia ma anche Ferguson è ispirato e lancia il recupero (23-22 a 1’28”), che si concretizza nel sorpasso con la combo guard americana. Ultimo possesso Infodrive e tripla a segno di Traini: 26-24 alla prima sirena. Nel secondo quarto Nardò chiude la difesa e lavora bene a rimbalzo e un appoggio di Amato (28-31 a 6’21”) porta al timeout chiamato da Sussi. Una “bomba” di La Torre porta i granata sul +6 a 4’ mentre l’Orlandina non trova varchi in area e si affida a troppe, ed imprecise, triple. Invece Amato si mette in proprio e di triple ne imbuca tre di fila lanciando Nardò che chiude avanti un secondo quarto d’autore con il parziale di 11-24 che capovolge tutto: 37-48.

 

L’inerzia della gara non cambia in avvio del terzo quarto e il solito Amato sigilla la tripla del +16 (39-55) e con l’ennesima granata stavolta di Jerkovic raggiunge il massimo vantaggio: 43-61. Traini piazza due “bombe” nel finale ma l’esperienza di Nardò contiene il tentativo di rimonta, anzi, allunga con l’ennesima tripla di Fallucca e può gestire il largo vantaggio alla penultima sirena: 55-72. Nell’ultimo quarto una “bomba” di Ellis avvia la rimonta siciliana: ancora Ellis e poi Mack appoggia il 69-75 a 6’10”. Traini dalla lunetta fa il pieno in due fasi e il 4/4 segna il 18-3 di super-break e il 73-75 sul tabellone. Thomas interrompe l’emorragia ospite ma Bartoli trova il pertugio e il fallo di Poletti: a 4’21” 2+1 del 76-77. È una tripla di Fallucca a fil di sirena a ridare fiato a Nardò e Ferguson appoggia il lay-up del 76-84 a 3’05”. Nel finale Mack, Bartoli, Poletti e Poser giocano con 4 falli e il lungo biancazzurro commette il quinto a 1’49” ed esce dalla contesa. Nardò amministra, con l’Orlandina visibilmente stanca e raggiunge la salvezza che consentirà di tenere il Salento alla ribalta del basket nazionale anche il prossimo anno.

Tabellino


INFODRIVE CAPO D’ORLANDO-NEXT NARDO’ 86-95
 (26-24; 37-48; 55-72)

Infodrive Capo d’Orlando: Ellis 22 (6/9, 3/5), Vecerina (0/2, 0/3), Mack 15 (5/6, 1/6), King 14 (3/4, 1/2), Poser 3 (1/5), Laganà (0/1), Traini 23 (4/7, 3/7), Bartoli 9 (2/4, 0/2), Diouf (0/1). N.e.: Telesca, Tintori.

Next Nardò: Amato 27 (4/6, 5/19), Ferguson 19 (5/9, 1/6), Jerkovic 6 (0/2, 2/4), Poletti 15 (4/8, 2/4), Thomas 11 (4/6), Fallucca 8 (2/3 da tre), Pasqualin, La Torre 4 (2/2, 0/4), Thioune 5 (2/3). N.e.: Tyrtyshnik.

(Photo credits: @Andrea Cecere)



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