HDL Nardò Basket capisce un po’ troppo tardi che quello di Cento è uno scontro diretto, si sveglia nel secondo tempo, recupera lo svantaggio e poi nel braccio di ferro del supplementare commette le solite leggerezze che regalano i due pesantissimi punti ai rivali. Le sfide alle parigrado della classifica continuano ad essere indigeste per Nardò che non riesce a ripetere la prova contro Cividale, smarrendo garra difensiva e precisione al tiro.
Nardò scende in campo alla Baltur Arena con Nikolic, Woodson, Mouaha, Stewart e Iannuzzi. I primi punti granata arrivano da Nikolic e Iannuzzi, sull’altro fronte Nobile si mette a francobollo su Woodson. Avvio modesto per entrambe, ma la gara lievita con il passare dei minuti. Difesa un po’ leggera del Toro che lascia spesso punti facili a Davis e Devoe, in generale l’atteggiamento della squadra di Dalmonte non è quello visto con Cividale. Sul finale di tempo entrano Zugno, Donadio, Ebeling e Thioune. Il conto del primo quarto è 18-14. Sella prova il decollo, Nardò resta in scia pur giocando senza intensità. Davis è in giornata di grazia, segna in ogni modo sfuggendo alla flebile guardia ospite. Tamani sigla il 26-17 che costringe Dalmonte al time-out. Mouaha prova a suonare la carica con una schiacciata al termine di una incursione centrale. Benvenuti colpisce dall’angolo quasi indisturbato (28-19). Iannuzzi sbaglia quattro liberi consecutivi, Nobile, invece, infila la tripla del +12. Senza strafare, ma con tanto cuore e tanta attenzione, Cento comincia a mettere le mani sul match. Negli spogliatoi si va sul 35-23.
Al rientro in campo segna Stewart dal perimetro, ma Davis risponde subito. HDL resta passiva in difesa, Cento sale a +15. Un’altra bomba di Mouaha tiene aperta la sfida, poi 4 punti consecutivi di Stewart portano il Toro a sole sei lunghezze. Nardò ha preso finalmente ritmo, anche se Tanfoglio e Nobile spezzano il break (49-41). Iannuzzi deposita la palla del -3. Rientrano Donadio e Nikolic. Sullo scadere uno spietato Stewart mette in faccia a Davis la bomba del 51-51. Iannuzzi continua a sbagliare dalla lunetta (0/6) e Woodson dall’arco, bene invece Donadio, sempre lucido ed efficace. Si va avanti punto a punto, anche se Tanfoglio prova di nuovo ad allungare per i suoi (60-55). Woodson per una volta sfugge alla difesa centese e mette la tripla del sorpasso (60-61). È un finale caldissimo, molto più del previsto dopo il primo tempo. Sella, con poche rotazioni a disposizione, è un po’ stanca, ma non molla. Zugno sfrutta al meglio un assist di Iannuzzi (63-65), Davis si prende i suoi sulle spalle. Iannuzzi ancora da sotto, poi Mouaha in solitaria e Toro a +2 a 50 secondi dalla fine. Benvenuti e Stewart fanno entrambi 2/2 dalla lunetta, ma dopo l’inevitabile time-out Devoe fa 71-71 e manda tutti al supplementare.
Iannuzzi risponde a Devoe, poi Alessandrini per il +2 biancorosso. Mouaha fa cilecca dai liberi, Iannuzzi ancora nel pitturato si prende spazio e punti (75-75). Una partita a scacchi, Cento ritorna in vantaggio con i liberi di Alessandrini. Mouaha non riesce a mettere la tripla dall’angolo, sul ribaltamento di fronte va in lunetta Devoe che sbaglia due volte, ma sul rimbalzo decisivo i granata dormono e rimandano ai liberi Davis, che trasforma. +4 per i padroni di casa a 68 secondi dalla fine. Il pasticcio definitivo lo fanno Iannuzzi, che perde palla nel solito corpo a corpo, e Mouaha che fa un fallo tecnico su Davis in ripartenza. Finale inglorioso per il Toro che perde (82-76) uno scontro diretto molto importante.