Terza sconfitta consecutiva per la Next Nardò che capitola al PalaPentassuglia contro Chieti. In un match condotto sin dalle prime frazioni di gioco, i teatini sono lucidi a resistere ad un arrembante finale di Nardò. Sugli scudi un decisivo capitan Meluzzi (20 punti), bravo a togliere le castagne dal fuoco nei momenti di maggior difficoltà dei suoi. Per i padroni di casa, da segnalare l’ottima prestazione di Leonzio (14 punti).
Prime fasi di gioco con le squadre che sembrano da subito avere le idee chiare: Nardò prova a far male alla difesa teatina cercando Thomas sotto le plance mentre Chieti prova ad imporre il proprio ritmo attaccando il ferro sin dai primi secondi dell’azione e attuando un’asfissiante zona match up in difesa. Dopo un avvio combattuto con gli uomini di coach Gandini abili a rispondere colpo su colpo all’attacco ospite (6-6 dopo poco meno di 5 minuti di gioco), Chieti riesce a costruirsi un piccolo margine di vantaggio grazie alle triple di Rebec e Woldetensae, chiudendo la prima frazione sul +4 (12-16). Chieti riparte subito forte, toccando il massimo vantaggio dopo poco meno di 3 minuti di gioco (14-21) ma Nardò, grazie ad un ispirato Leonzio e al gioco in post basso di Poletti, si riporta subito a contatto con un parziale di 5-0. Chieti prova a riportarsi avanti con la tripla di Jackson e con la schiacciata dello stesso americano ben imbeccato da Amici ma una tripla di Fallucca riporta il punteggio in parità e costringe coach Maffezzoli al timeout. Jackson dimostra di essere in forma realizzando dalla media ma Ferguson risponde presente, riportando il match sul filo dell’equilibrio (28-28): ora è coach Gandini a chiedere il minuto di sospensione. Chieti difende forte e con un fallo su tripla di Amici e conseguente tecnico a Poletti per proteste avrebbe l’opportunità di chiudere il quarto con un margine più consistente ma le mani di Amici tremano e la frazione si conclude con un +2 per gli abruzzesi (28-30).
Alla ripresa delle ostilità Nardò parte con il piede pigiato sull’acceleratore e si porta sul massimo vantaggio (34-32) ma la fiera del tiro da oltre l’arco premia la squadra ospite. Chieti paga un bonus prematuro e Nardò è cinica dalla linea della carità ma un ispirato capitan Meluzzi e il layup di Dincic sulla sirena consentono agli uomini di coach Maffezzoli di andare all’ultimo mini break sul +3. Ad una tripla di Amici è subito lesto a rispondere Fallucca. Nardó passa sistematicamente sotto i blocchi in situazione di pick ‘n roll ed un glaciale capitan Meluzzi realizza da oltre l’arco, costringendo coach Gandini al minuto di sospensione. Chieti gioca sul velluto, attacca bene con un ottimo Bartoli bravo a servire Jackson e Amici e, con il 2/2 dalla lunetta del suo americano, tocca il massimo vantaggio (53-63) a poco meno di 5 minuti dal termine della contesa. In un finale infuocato Nardò, sfruttando un tecnico e tre tiri dalla lunetta e aggiustando le sue percentuali da oltre l’arco, agguanta un pareggio con un super break di 10-0, costringendo coach Maffezzoli al minuto di sospensione. Chieti non si lascia intimorire dal parziale in favore del team salentino e, grazie ad una tripla di Rebec e ad un 1/2 in lunetta di Jackson, rimette il naso avanti: Ferguson è freddo dalla lunetta ma Meluzzi in penetrazione è implacabile, forzando coach Gandini ad un nuovo timeout. Le maglie difensive della Lux si stringono e la tripla di Meluzzi fa scorrere i titoli di coda sul match: al PalaPentassuglia di Brindisi è la Lux Chieti a trionfare (65-72).
Tabellino
NEXT NARDÓ – LUX CHIETI BASKET 1974 65-72 (12-16; 28-30; 47-50)
NEXT NARDÓ: Poletti 11, La Torre 4, Fallucca 12, Burini 0, Ferguson 12, Jerkovic 2, Leopizzi NE, Mirkovski NE, Thomas 10, Leonzio 14, Jankovic NE, Tyrtyshnik NE.
LUX CHIETI BASKET 1974: Graziani 5, Amici 7, Rebec 6, Woldetensae 11, Meluzzi 20, Bartoli 2, Cocciaretto NE, Dincic 4, Tsetserukou 5, Jackson 12.
(Photo credits: @Andrea Cecere)
