
Rendicontare alla comunità tutti i traguardi raggiunti quando grazie al finanziamento della Regione Puglia sulla misura #pugliasportiva è stato possibile portare a termine un progetto di cultura sportiva dell’inclusione e della sensibilizzazione. E’ con questo spirito che l’associazione New Basket Lecce vuole comunicare i risultati eccezionali raggiunti con l’Intensive e Summer Camp edizione 2022.
Lo sport può essere uno strumento per aggredire e combattere gli effetti della povertà educativa, sociale ed economica sulle giovani generazioni? La New Basket Lecce ha dato una risposta affermativa al questito aderendo all’avviso regionale #potereaigiovani e mettendo in campo una serie di attività concrete per rispondere con inclusione e sensibilizzazione sportive ad un grande problema dei nostri tempi.
In un momento in cui da molte parti si segnala la fase molto delicata vissuta delle tradizionali “agenzie educative” (famiglia, scuola, ecc) il movimento sportivo può̀ e deve farsi carico di queste responsabilità̀, in quanto i momenti aggregativi che riesce ad esprimere risultano essere l’ancora di salvezza per molti giovani. Investire nello sport significa investire nell’educazione, nella salute e nella cultura dei giovani e della società̀ civile; senza questa formazione culturale di base diventerà̀ sempre più̀ impegnativo il cammino verso il futuro.
Oggi lo sport, soprattutto all’indomani delle desertificazione sociale generata dalla pandemia da Covid-19, è diventato un fenomeno sociale ed economico di primaria importanza, risultando in assoluto lo strumento migliore per educare, formare, favorire l’integrazione e la solidarietà̀, in grado di guardare con attenzione i più giovani e rivolgersi agli adulti.
La mission di progetto realizzato è stato proprio quello di sviluppare percorsi di empowerment sui corretti e sani stili di vita nonché del recupero del “Tempo buono”, introducendo lo strumento di resilienza quale è lo sport: sport inclusivo e partecipato per superare i gap della pandemia.
Obiettivi del Progetto
- Incentivare uno stile di vita attivo e sano e migliorare il benessere psico‐fisico e ridurre la sedentarietà e l’inattività dei cittadini;
- diffondere un’idea forte dello sport, dei suoi diritti, delle sue potenzialità e risorse che troppo spesso non vengono adeguatamente sostenute.
- promuovere manifestazioni, eventi e concorsi che hanno espresso un grande coinvolgimento giovanile reppresentando autentici momenti di fratellanza e solidarietà;
- garantire il diritto allo sport e abbattere le barriere economiche di accesso allo sport favorendo la
partecipazione anche di coloro che sono in condizioni di svantaggio economico; - attivare ricerche ed approfondimenti sulle tipologie dei giovani praticanti, approfondendo il tema degli abusi, dell’inclusione sociale e dell’alimentazione, promuovendo indagini sul fabbisogno di impiantistica, favorendo anche confronti con altre realtà nazionali ed internazionali;
- sostenere momenti formativi riferiti agli operatori del mondo sportivo per migliorare la conoscenza sugli aspetti gestionali, sull’utilizzo delle energie alternative e stimolare l’attenzione
sulla tutela ambientale; - favorire sinergie di scopo e risorse attraverso collaborazioni tra sistema sportivo e istituzioni, enti locali e del terzo settore;
- sensibilizzare tutto il mondo sportivo sulle necessarie collaborazioni da attivare con il mondo della disabilità, sulla solidarietà e sul ruolo che lo sport recita in favore di una migliore integrazione;
- favorire la comunicazione con società sportive, tesserati e loro famigliari per un maggiore
coinvolgimento di tutti gli attori dello sport giovanile, facendo maturare una sempre maggiore consapevolezza sul reale obiettivo che assieme debbono perseguire; - supportare le organizzazioni/enti sportivi che operano sul territorio pugliese;
- valorizzare il lavoro svolto dalle associazioni sportive impegnate nel progetto, sostenendo in particolare le azioni rivolte verso le realtà̀ più deboli e svantaggiate, incentivando le società sportive che dimostrano la coerenza delle proposte, rispetto alla coerenza del progetto.
Le fasi di organizzazione del progetto
Azione A. Si è raggiunto l’obiettivo di facilitare il “potenziamento” personale dei destinatari (80 ragazzi), attraverso l’attivazione delle risorse che essi stessi possono introdurre per migliorare il benessere personale e relazionale. Si è quindi proposta un’esperienza laboratoriale, attraverso 4 incontri di circa 3 ore, in un clima non giudicante, dove anche i genitori sono stati coinvolti ed hanno imparato a riconoscersi competenze, essendo presi per mano da operatori esperti. E’ nato così un gruppo di auto‐mutuo aiuto tra i genitori ed i giovani atleti.
Azione B.
Maggio/giugno 2022: avvio delle attività, programmazione e reclutamento partecipanti. Suddivisione in fasce di età/programmazione tecnica, formazione formatori. Pubblicizzazione e presentazione evento. Festa di inizio progetto presso il Pallone Tensostatico di Cavallino, sede operativa delle NBL.
Dal 13 Giugno 2022 (per una durata di 4 settimane dal lunedì al venerdì) si è svolto il Summer Basket Camp, un valido supporto a genitori e famiglie per ridurre la dispersione nel periodo della sosta scolastica e generare, così, aggregazione.
Giugno/luglio 2022: programmazione tecnica e formazione formatori. Laboratori di mental coaching con destinatari del progetto e famiglie. Playground/Allenamenti ed eventi in loco di lavoro fisico‐attitudinale.
Giugno/luglio 2022: Playground/Allenamenti ed eventi in loco di lavoro fisico‐attitudinale. Organizzazione e preparazione di tornei interprovinciali e interregionali.
Dall’11 Luglio 2022, per una durata di 3 settimane (dal lunedì al venerdì): Intensive Camp.
Playground: esercitazione tecnica e fisico/atletica.
Luglio 2022: Programmazione tecnica. Playground: esercitazione tecnica e fisico/atletica. Partecipazione a tornei di integrazione ed organizzazione.
Azione C. Si è raggiunto l’obiettivo di generare empowerment individuale e collettivo sul tema del benessere psico-fisico e dell’adozione di corretti stili di vita. Si sono organizzate tre giornate di laboratori e seminari didattici; tra gli argomenti trattati: sport e salute; cibo e salute; prevenzione primaria; le dipendenze
come cause di malessere. I seminari sono stati gestiti in modalità camp, ovvero, si è allestito un luogo accessibile, fruibile e informale, dove hanno partecipato i destinatari del progetto e le loro famiglie.