
L’opportunità di educare facendo calcio, cercando di riconoscere negli adulti che ruotano attorno ai più giovani una risorsa importante che sappia unire il lato tecnico con quello pedagogico. Sono questi i principali obiettivi che si pone Milan Academy che è la scuola calcio dell’A.C. Milan che forma e aggiorna tutti gli allenatori che intervengono nelle singole iniziative e attività rossonere.
Scopo dell’Academy è lo sviluppo di una “metodologia Milan” che, attraverso linee guida, programmi tecnici, filmati e materiali dedicati, supporti le migliaia di tecnici che lavorano quotidianamente nelle Scuole Calcio Milan e nei Milan Junior Camp per lo sviluppo educativo e la crescita sportiva dei bambini.
L’evento salentino, che prevede un’intera giornata formativa per dirigenti e mister di scuole calcio regionali, ed un convegno sul tema “Il progetto Scuola Calcio Milan”, oltre ad un incontro con i giovani calciatori, è promosso dalla Scuola Calcio Milan Auxesia di Maglie, l’Usd Martano e quella di Poggiardo, con il patrocinio della Provincia di Lecce. Queste scuole aderiscono al sodalizio milanista e sono fra le 100 scuole Calcio Milan in Italia, anche se ne esistono delle altre in giro per il Mondo.
La giornata, che si tiene per il quarto anno consecutivo, è iniziata con la presentazione del progetto nella sede della Provincia leccese di Palazzo Adorno. Hanno partecipato alla conferenza stampa l’assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Bruno Ciccarese; l’ex campione del Milan ed ora responsabile generale del settore giovanile della squadra rossonera, Filippo Galli; il docente della Cattolica di Milano e responsabile Milan Academy, Antonello Bolis; il responsabile tecnico della Scuola Calcio Milan Asd Auxesia Salento, Claudio Lenza; il direttore generale Fulvio Macavero. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18, sarà aperto a Martano il convegno presso la saletta, Karol Wojtyla, in Piazza Caduti, dal titolo “Lo sport come scuola di vita”.
Il pluricampione d’Europa, del Mondo e d’Italia con il grande Milan di Sacchi prima e di Capello poi, Filippo Galli, ha tenuto a precisare come questo progetto, partito nei primi ’90 era legato puramente ad aspetti di marketing ed aveva l’obiettivo di fidelizzare i giovani al marchio rossonero ed a formare quelli che sarebbero stati i futuri tifosi del club. Poi, col tempo, si è cercato di darne un taglio tecnico per poter formare allenatori che possano entrare nel cuore dei ragazzi. Galli ha dichiarato: “Vogliamo cercare di cambiare una cultura che divide chi vince da chi perde anche fra i più giovani, quando invece ai ragazzi si devono insegnare prima altre cose, perché la scuola calcio deve essere un’agenzia educativa”.
L’assessore Ciccarese si è detto orgoglioso e fiero di quest’importante collaborazione fra una delle società più importanti al Mondo e le scuole calcio della nostra provincia e, convinto che questo possa avere anche ripercussioni favorevoli sul nostro territorio, ha dichiarato: “La necessità di puntare sui giovani e sulla formazione dei loro allenatori è una cosa fondamentale in questo contesto storico. Questa giornata sarà un importantissimo momento di aggregazione per cercare di insegnare ai più giovani dei valori importantissimi”.