Anche sotto la pioggia il Campionato Mondiale UIM Hydrofly e il Campionato UIM-ABP Moto d’Acqua Offshore classe Pro non si sono fermati. A Torre dell’Orso, nello splendido specchio d’acqua dove Le Due Sorelle sono regine indiscusse del litorale salentino, sabato e domenica si sono disputati i due Mondiali entrambi in tappa unica, validi per decretare i Campioni iridati 2025 delle differenti categorie in gara. Non sono mancati adrenalina, velocità e spettacolo nell’utlimo fine settimana di settembre all’insegna delle grandi competizioni motoristiche sull’acqua. Dal 26 al 28 settembre, la marina del Comune di Melendugno ha ospitato latappa valida per il Campionato Mondiale Runabout Offshore, e la seconda edizione dell’Hydrofly World Championship 2025.
Organizzati rispettivamente da Aquabike Promotion & Hardwave e da Dinamica ASD, sotto l’egida della Federazione Italiana Motonautica (FIM) e della Union InternationaleMotonautique (UIM), due eventi che hanno portato in Puglia alcuni dei migliori atleti mondiali di Aquabike e Hydrofly. Dopo le qualifiche di venerdì 26 settembre, è stato dato spazio alle gare che si sono disputate sabato e domenica, già a partire dalle 10 e fino al pomeriggio, con le qualifiche per ogni categoria e poi i risultati finali con le premiazioni e la consegna di coppe e medaglie esposte in bella mostra, poco prima delle premiazioni, con sullo sfondo il mare di Torre dell’Orso. Coppe destinate ai campioni mondiali e di categoria e unite da un filo rosso, rosso come la passione che unisce gli atleti delle due discipline della Union Internationale Motonautice, Aquabike e Hydrofly, formando movimenti sinuosi come le evoluzioni compiute dai campioni di Hydrofly mentre volteggiano tra cielo e mare.
Il mare del Salento è stata la cornice perfetta, in questo scampolo di fine estate, delle esibizioni spettacolari e adrenalitiche dell’Hydrofly World Championship, disciplina spettacolare che unisce equilibrio, potenza e acrobazie mozzafiato. Sabato le semifinali e domenica le finali delle tre categorie in gara: Men Pro, Women Pro e Junior. In palio premi in denaro fino a 1.000 euro per i migliori classificati. E’stato un fine settimana imperdibile per tutti gli appassionati di sport estremi e motonautica, in uno dei tratti di costa più belli d’Italia. Torre dell’Orso è stato per un lungo fine settimana il cuore pulsante del motorsport marino internazionale. Uno spettacolo straordinario che ha visto trionfare e salire sul podio per la categoria maschile Kirill Frolov –coppa, medaglia d’oro e premio da 1000 euro; Tomasz Kubic – coppa, medaglia d’argento e premio da 600 euro e Sergey Filippov – coppa, medaglia di bronzo e premio da 400 euro.
Categoria femminile: Zlata Talantova – coppa, medaglia d’oro e premio da 1000 euro; Mirella Kalashnikova – coppa, medaglia d’argento e premio da 600 euro e Dilcia Briole – coppa, medaglia di bronzo e premio da 400 euro
Categoria Junior: coppa e primo posto a pari merito: José Leceta (11 anni) e Victor Garcia (14 anni). Quarto posto per la categoria Women ad Olga Chistiakova.
Grande spettacolo anche con i piloti delle tre categorie in gara (Runabout GP1, GP2 e GP3), per l’Aquabike Class Pro Offshore, con le quattro manches da disputare e un tracciato offshore tecnico e impegnativo che non ha tradito le aspettative con uno spettacolo straordinario e battaglie al cardiopalma. Sul podio del Grand Prix di Puglia, per le seguenti categorie.
Runabout GP1: Francois Medori – coppa, medaglia d’oro e premio in denaro di 3500 euro; Mathias Vicendeau – coppa e medaglia d’argento e Alain Tarzia – coppa e medaglia di bronzo. Alex Barret – 4° classificato: Emanuele Marsala – 5° classificato
Runabout GP2: Davide Di Maio – coppa, medaglia d’oro e premio in denaro di 2000 euro; Matthias Giraldo – coppa e medaglia d’argento; Cyril Destro – coppa e medaglia di bronzo. Giuseppe Parrilla – 4° classificato, Pierantonio Rizzardo – 5° classificato
Runabout Gp3: Ian Traba Arce – coppa e medaglia d’oro; Juri Tiazzo Celi – coppa e medaglia d’argento ed Ezio Lucchese – coppa e medaglia di bronzo
La combinazione dei risultati di ciascuna delle Moto ha determinato il risultato del Campionato Mondiale UIM-ABP Aquabike Class Pro Offshore.
“E’ stata una bella sfida riuscire ad organizzare, concentrate in un solo fine settimana, due diverse competizioni di importanza internazionale – commenta Milena Maggio, delegata FIM per la Puglia – sono orgogliosa felice per la mia regione, e ancor più felice per il mio territorio che ha dimostrato di essere all’altezza e capace di ospitare due grandi eventi di motonautica a Torre dell’Orso, marina di Melendugno e a sud della Puglia. La Federazione Italiana Motonautica (FIM) ha scelto questa splendida località salentina per ospitare, per la prima volta, il Campionato Mondiale Runabout Offshore e per ospitare la seconda edizione dell’Hydrofly World Championship 2025. A nome della FIM, esprimo la mia più profonda soddisfazione, ringrazio il Comune di Melendugno per aver ospitato questi prestigiosi eventi, un impegno reso possibile grazie anche allaRegione Puglia che ha patrocinato l’iniziativa. Competizioni come queste non posso che dare lustro alla nostra regione che si riconferma ancora una volta all’altezza del ruolo che ricopro nel panorama sportivo, a riprova del fatto che il riconoscimento di Regione Europea dello Sport 2026 e più che meritato”.
