​7 milioni di debiti fuori bilancio, Salvemini: ‘Qualche prezzo si pagherà’

7 milioni di debiti fuori bilancio emersi da parcelle per incarichi legali, oneri di urbanizzazione, settore lavori pubblici, pianificazione del territorio ed un surplus realtivo all’attivazione del servizio filoviario. Salvemini: ‘La minoranza voti il provvedimento’.

Il bilancio comunale non è inattaccabile: è quanto fa sapere il sindaco Salvemini nella conferenza stampa indetta in mattinata per rendere nota la situazione debitoria dei conti in capo all’amministrazione comunale. Una cifra che si aggira intorno ai 7 milioni di euro: è l’ammontare del debito fuori bilancio riscontrato dalla nuova amministrazione nei conti del Comune.
     
Non ne sono sorpreso – ha commentato il Sindaco – tuttavia, speravo di essere smentito; ciononostante non intendo puntare il dito contro alcuno, siamo pronti a gestire questa situazione con tutte le difficoltà che invitabilmente può comportare”.
      
Le contingenze lo costringono a governare creativamente, su sentieri più stretti e tortuosi, ma Salvemini e i suoi non sembrano esserne spaventati: “Martedì ci sarà un passaggio formale in Consiglio, sede in cui saremo chiamati a votare il provvedimento di riequilibrio, successivamente e verso la fine del mese sarà adottato un provvedimento più tecnico che avrà ricadute sul bilancio 2018/2019”.
     
Le voci fuori bilancio che sarebbero risultate essere maggiormente gravose per le casse comunali, fa sapere Salvemini, atterrebbero alla sfera delle parcelle per incarichi legali, voci riferibili ad oneri di urbanizzazione ( che devono essere restituiti, ndr), settore lavori pubblici, pianificazione del territorio ed un surplus relativo all’attivazione del servizio filoviario.
     
“L’auspicio – ha riferito Salvemini – è che anche la minoranza in sede di consiglio voglia partecipare alla votazione della delibera del provvedimento che mira a sanare i conti ”. Il Sindaco fa certamente riferimento alla linea adottata dall’opposizione, durante il primo consiglio, di non partecipare alle votazioni all’ordine del giorno, in attesa dell’esito dei ricorsi inerenti l’assegnazione, a loro dire illegittima, del premio di maggioranza alla coalizione  di centrosinistra.
     
“Ci siamo insediati il 31 luglio, il primo passo sarà una manovra copertiva che sarà presentata i sede consiliare l’8 agosto ( seconda seduta, ndr) e si tratterà di un provvedimento che ha un significato politico importante”.
     
Sulla possibilità di doversi vedere costretto a tagliare i serivizi erogati ai cittadini, inoltre, il Sindaco è possibilista: “ Non posso ancora dare alcuna certezza sul raggio d’azione della manovra, potrebbe concretizzarsi nella lotta all’evasione fiscale, ma può darsi si intraprendano altre strade con il minore impatto possibile”.
        
In definitiva, Salvemini chiarisce che certamente “qualche prezzo si pagherà” e che la manovra avrà una forte ricaduta sul bilancio del prossimo triennio.
       
“Adesso l’impegno maggiore è la messa in sicurezza del bilancio 2017” – ha chiosato.
 

 



In questo articolo: