Di Voucher si parla, solitamente, per denunciare le precarie condizioni di lavoro di giovani e meno giovani, retribuiti per mezzo dei buoni lavoro che il Jobs Act ha esteso a tutti i settori dell’impiego. Questa volta, a Porto Cesareo, i voucher saranno utilizzati come misura di contrasto alla povertà: una piccola somma da distribuire alle famiglie più in difficoltà.
I fondi a disposizione ammontano a 10 mila euro da suddividersi in voucher fino ad un massimo di 300 euro cadauno, spendibili presso gli esercizi commerciali convenzionati con la società erogante.
Chi è in possesso dei requisiti previsti dovrà presentare apposite istanza, certificare il proprio I.S.E.E. e presentarlo presso l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Porto Cesareo entro l’11 aprile, dal lunedì al mercoledì dalle 9.30 alle 11.30, e il martedì dalle 16 alle 18.
I voucher sociali sono destinati a persone sole e/o nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti: – cittadini che vivono da soli (€ 100,00); famiglie residenti senza figli (150,00 euro ); famiglie con un solo figlio (200,00 euro ); famiglie con due o più figli ( 300,00 euro ); residenza da almeno un anno nel Comune di Porto Cesareo; soglia I.S.E.E. del nucleo pari o inferiore a 5.000,00 euro annui.
Sarà, inoltre, predisposta una graduatoria delle richieste che perverranno e l’erogazione andrà avanti fino all’esaurimento dei fondi.
“Attraverso i voucher – spiega il vicesindaco di Porto Cesareo e assessore al ramo, Silvia Tarantino – ancora una volta, come nelle precedenti edizioni, aiuteremo i cittadini in difficoltà, a far fronte a piccole necessità economiche. È solo un piccolo passo cui ne seguiranno altri, nell’ottica di un’azione politica di prossimità”.