A Calimera 36 famiglie senza acqua da 20 giorni:’L’Amministrazione si svegli!’

I Consiglieri di Minoranza di Calimera scrivono all’Amministrazione e al sindaco De Vito:’Doveva inserire nel bilancio le somme che sarebbero servite a pagare le morosità. Grave incapacità nel gestire la cosa pubblica’.

Da venti giorni, a Calimera, ben 36 famiglie assegnatarie di alloggi dell’Arca sono senz’acqua. Parliamo, purtroppo, di nuclei familiari composti da bambini, anziani e disabili. Manca, insomma, il bene primario. E tutti loro attendono risposte dalle istituzioni e dall’istituzione più prossima, il Comune. “Di fronte all’angoscia di vivere senza acqua l’Amministrazione Comunale fa spallucce – accusano i Consiglieri di Minoranza Giuseppe Mattei e Leo Palumbo – il Sindaco ha una doppia grave responsabilità. Prima di tutto ha ‘dimenticato’ di inserire nel bilancio 2015 le somme che l’amministrazione precedente, cui i Consiglieri Mattei e Palumbo facevano parte, aveva programmato”.
 
Numeri pari – stando al comunicato stampa dei consiglieri pervenutici in redazione – a 8.864,26 euro che con delibera di giunta n.20 del 10 marzo 2015 ha assegnato all’Ufficio Tecnico Comunale proprio perché venissero versati alle autogestioni delle case popolari . “Seconda responsabilità – prosegue la nota – quella di non pretendere dall’Arca il pieno rispetto dell’articolo 35 della legge regionale n.10/2014 che prevede, in caso di morosità, che l’ente gestore debba versare alle autogestioni le quote insolute, per poi procedere nei confronti degli assegnatari morosi al recupero delle somme versate”.
 
Insommaconcludono i Consiglieri di Minoranzaancora una volta l’Amministrazione De Vito da prova di grave incapacità nella gestione della cosa pubblica. Si svegli!”.
 
Vicenda molto simile a quella avvenuta, lo scorso Aprile, ad 88 famiglie leccesi. Nell’occasione, però, intervenne il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, attraverso una lettera rivolta alla Regione Puglia (in particolare al governatore Emiliano).



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