Dietrofront del centrodestra: la “minoranza” lascia le Presidenze delle Commissioni consiliari

Il Centrodestra unito cede le Presidenze alla nuova maggioranza allargata di Carlo Salvemini. Tiene per sé soltanto la presidenza delle Commissioni 10^ e 11^ Garanzia e Controllo.

«Cediamo alla nuova maggioranza del Sindaco le Presidenze delle Commissioni Consiliari». L’annuncio arriva in una nota a firma del centrodestra unito che parla di una decisione quasi doverosa dopo la scelta dei tre consiglieri Laura Calò, Paola Gigante e Antonio Finamore di costituire il gruppo «Prima Lecce» con il chiaro intento di tenere in piedi l’amministrazione di centrosinistra guidata dal primo cittadino Carlo Salvemini.

Un “patto per la città” che ha consentito di superare lo scoglio creato dall’Anatra zoppa, dopo la decisione del Consiglio di Stato che aveva assegnato il premio di maggioranza alle liste che hanno sostenuto nella corsa a Palazzo Carafa, il candidato Mauro Giliberti.

La maggioranza, quindi, si è ritrovata ad essere di nuovo minoranza e, con questo gesto, vuole riconoscere ufficialmente il suo ruolo di opposizione al governo comunale. Tiene per sé, come il regolamento prevede, soltanto la presidenza delle Commissioni 10^ e 11^ Garanzia e Controllo la cui presidenza sarà affidata ai Consiglieri Federica De Benedetto e Giorgio Pala «una scelta unanime – si legge –  dettata dalla volontà di dare spazio a due giovani alla loro prima esperienza politico-amministrativa a Palazzo Carafa».

Attilio Monosi e Andrea Guido avevano già lasciato il posto dopo il “primo” Consiglio ufficiale, quando fu approvato il bilancio di Previsione. Seguono, quindi, Gaetano Messuti, Luca Pasqualini, Bernardo Monticelli Cuggiò e Luciano Battista.