Si andato a 86 anni, gli ultimi trenta dei quali a essere protagonista indiscusso della politica italiana e internazionale. La morte di Silvio Berlusconi, lascerà senza dubbio un vuoto e in tanti, in queste ore gli rendono onore, alleati e anche avversari che in questi anni lo hanno politicamente combattuto.
“Ho voluto sinceramente bene a Silvio Berlusconi protagonista assoluto di un’intera epoca che passerà alla storia. L’ultima volta che ci siamo sentiti per telefono ci eravamo ripromessi di vederci presto.
È stato senza dubbio non solo il fondatore del centrodestra, ma anche il grande e geniale modernizzatore della politica italiana. Una personalità di così alto livello in politica, nell’impresa e nello sport, merita un riconoscimento non solo in Italia, ma anche all’estero, dove la sua azione è stata significativa per il Paese”, ha ricordato con un post sul suo profilo facebook il Ministro Raffaele Fitto.
“Silvio Berlusconi è stato per me un avversario politico formidabile, ma anche una persona affettuosa e gentile in ogni occasione in cui l’ho incontrato e gli ho parlato. Aveva una concezione della vita piena e senza paura, persino delle profonde contraddizioni che ha scelto o che non ha potuto evitare. Le ha vissute con spirito ironico e con grande capacità politica, imprenditoriale e umana. Ha subito furibondi attacchi reagendo con forza sovrumana e con la tristezza di chi non ha avuto tutto l’amore che avrebbe desiderato. Sono addolorato come credo moltissimi italiani e avrei voluto salutarlo prima che se ne andasse, ma il pudore di disturbarlo e la speranza che stesse meglio mi hanno frenato”, sono, invece, le parole del Governatore di Puglia Michele Emiliano.
Per il deputato e Commissario provinciale di Forza Italia a Lecce, Andrea Caroppo: “Se ne è andato il numero 1, il fuoriclasse che ha rivoluzionato l’edilizia, l’editoria, la Tv, lo sport, la politica: l’Italia intera. Un uomo generoso, un italiano vero. A Dio Presidente”
“Un leader che ha saputo attraversare una lunga stagione politica in Italia, di spirito conservatore ma capace di innovare lasciando il segno nella politica come nell’impresa. Pur nella differenza di pensiero politico e di visione sul ruolo delle donne e sul modo di intendere il partito, non posso non riconoscergli il grande ruolo che ha avuto nella politica italiana e l’impegno e la tenacia sino all’ultimo frammento di forza”, ha commentato il presidente del Consiglio regionale pugliese e vicepresidente del Pd, Loredana Capone.
“Abbiamo la consapevolezza di vivere un dolore che non andrà via e che ci porteremo dentro per sempre: con la scomparsa del nostro Presidente Berlusconi va via un pezzo di storia dell’Italia e per noi un leader straordinario che ci ha guidato fino ad oggi con saggezza e lungimiranza. Il fondatore del centrodestra in Italia, uno dei più autorevoli leader del mondo. Per noi, una persona eccezionale, dalle doti umane uniche. È stato un onore collaborare con lui e la storia lo risarcirà. Ci mancherà sempre, ma abbiamo l’orgoglio di aver avuto un leader il cui nome è e resterà tra i grandi della Storia”, ha affermato, invece, il commissario regionale di Forza Italia, Mauro D’Attis.
