Acque agitate al Dopo di Noi di via Cimarosa, i lavoratori non prendono lo stipendio e i sindacati scrivono al Prefetto

I lavoratori della struttura che ospita i disabili senza assistenza familiare non hanno preso lo stipendio di agosto e sono scesi in campo i sindacati.

Le strutture socio sanitarie sono al centro del dibattito politico. A sollevare, in particolare, la questione del Dopo di Noi in via Cimarosa a Lecce, nei pressi dell’ex Saspi è stato il consigliere comunale Monticelli Cuggiò che ha investito della questione l’assessore al Welfare Saverio Citraro.

L’assessore ha rassicurato il consigliere in merito alla stato della struttura: “ sono in corso i lavori di adeguamento delle cucine. L’intervento spiega le ragioni della messa in aspettativa degli operatori di cucina di cui parla Monticelli, i quali sono peraltro impegnati contemporaneamente nel conseguimento della certificazione haccp. Nel frattempo, naturalmente, il servizio mensa viene garantito con un catering esterno. Siamo consapevoli poi dei problemi di sostenibilità del servizio “Dopo di noi”. Per questo informo Monticelli che siamo in procinto di incontrare l’assessore regionale Ruggeri al quale faremo presente la necessità di implementare i mezzi per garantire tutti i servizi all’utenza e assicurare alle ditte che svolgono il servizio la necessaria tranquillità”.

Sul piede di guerra sono, quindi, anche i sindacatI. In una nota congiunta Cisl e Cgil hanno chiesto una convocazione al Prefetto e l’incontro che potrebbe essere utile a sollecitare il Comune per il pagamento delle mensilità arretrate, potrebbe tenersi nella giornata di giovedì 6 ottobre 2018.

L’Ambito vigila sul rispetto della clausola sociale nel rispetto della normativa vigente in considerazione del vincolo del rispetto degli standard organizzativi delle strutture e comunque su tutti e tre i servizi sono aperti tavoli di concertazione con le OO.SS competenti” ha poi avuto modo di dichiarare l’assessore Citraro.

Per chiarezza, va detto che il “Dopo di noi” è una struttura per persone con disabilità grave prive del sostegno familiare che ha visto l’Ambito Territoriale Sociale di Lecce pubblicare un bando di gara a procedura aperta per l’affidamento in concessione ai sensi del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i. del servizio “Comunità socio riabilitativa”. A vincere la gara la Cooperativa Pam di Taranto che così è subentrata all’Associazione temporanea di imprese che gestiva la struttura.

Ora si attendono lumi dal Prefetto affinchè tutto possa tornare nella norma, garantendo non soltanto gli stipendi ai lavoratori, ma anche serenità agli ospiti del Dopo di Noi.

Gli operatori non nascondono le difficoltà in cui versano in queste settimane, ma non fanno trapelare nulla circa eventuali iniziative di mobilitazione.



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