Fitto risponde a NCD: la Puglia prima di tutto riparte da Gino Lazzari.

Dopo la nomina del rivale Massimo Cassano a Sottosegretario al Lavoro Raffaele Fitto comincia a preparare la campagna elettorale e affida il suo Movimento politico all?amico piè¹ fidato, Gino Lazzari.

In Puglia uno degli aspetti politici più interessanti della stagione in corso è la guerra di posizioni tra Forza Italia e Nuovo Centro Destra.

Nella regione che negli anni è stata serbatoio di voti del Centrodestra e di Berlusconi e che, nonostante le performance elettorali di Nichi Vendola, è rimasta la roccaforte di Raffaele Fitto va in scena un confronto serrato, reso ancor più acceso dalla nomina a sottosegretario del leader di Ncd Massimo Cassano, mossa che a qualcuno è sembrata una evidente controindicazione ai piani politici di Fitto stesso.

Ma l’ex Ministro agli Affari regionali reagisce subito, dando enfasi alla riorganizzazione territoriale della sua creatura politica, di quel soggetto elettorale che fa direttamente capo a lui e che, a differenza di Forza Italia, è cosa sua e non del Cavaliere di Arcore: la Puglia prima di tutto.

Fitto ha nominato l’on. Gino Lazzari responsabile provinciale de la Puglia prima di tutto di Lecce. Un’attestazione di fiducia che rende merito ad uno dei suoi collaboratori più stretti, uno dei suoi uomini sul campo, negli ultimi anni a Roma, e oggi, dopo la lunga esperienza parlamentare, nel Salento.

Fitto non si smentisce e ancora una volta accorda fiducia solo a coloro di cui si fida ciecamente o quasi, a rischio di apparire ripetitivo o di mandare in scena un deja vu.

Ma in questo momento, dopo aver preso rischi enormi, certamente eroici, ma che non gli hanno consentito di far breccia fino in fondo nel cuore di Berlusconi, più per limiti dello stesso Berlusconi ad onor del vero, non può permettersi di fare passi falsi. La Puglia  è troppo importante e per lui, manco a dirlo, viene prima di tutto.

Dalla Puglia è partita la sua scalata al panorama politico nazionale, ed è in Puglia che tenterà di dimostrare la sua robustezza elettorale da cui deriva ogni sua consistenza politica. Il pensiero di Fitto su questo è chiaro: tutto dipende dai voti, solo dai voti.

L’ipotesi, sempre più verosimile, di un suo impegno diretto nella circoscrizione Sud per le Elezioni Europee va in questa direzione ed è tempo quindi di rimettere i  motori in azione,  a partire da casa sua e da chi conosce bene il fittian pensiero.



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