Forza Italia in Puglia da ‘separati in casa’. Ufficiale la candidatura di Adriana Poli Bortone

‘Il futuro del centrodestra è Silvio Berlusconi e Matteo Salvini’. Adriana Poli Bortone, parla per la prima volta da candidata di Forza Italia. E su Twitter, intanto, c’è già chi ha lanciato l’hashtag #forzaadriana per sostenere l’ex Sindaco di Lecce nella corsa.

Spaccato in due. È così che il centrodestra pugliese si presenterà all’appuntamento elettorale fissato, salvo cambiamenti, tra poco più di un mese. Da questo momento in poi, battere Michele Emiliano, candidato governatore per il centrosinistra con buone probabilità di prendere il posto di Nicki Vendola, sarà solo una delle partite da affrontare. L’altra si giocherà in casa per conquistare i voti dell’elettorato a questo punto chiamato a scegliere tra l’oncologo barese Francesco Schittulli, forte del sostegno di Raffaele Fitto, Nuovo Centro Destra e Fratelli d'Italia e Adriana Poli Bortone per molti anni sindaco di Lecce e la persona giusta per Forza Italia secondo Silvio Belusconi e Luigi Vitali, ma evidentemente non per Giorgia Meloni che nelle scorse ore aveva confermato il suo sostegno al professore barese.
 
Alea iacta est, dunque. È la stessa Poli, in un comunicato stampa, a confermare le voci sempre più insistenti che si sono rincorse in queste ore e ormai date per certe all’indomani dell’incontro notturno tra il Cavaliere e i coordinatori delle regioni in cui si vota. «In Puglia – si legge nella nota – so che la battaglia è difficile ma ce la metteremo tutta». È la prima volta che la vulcanica ex ministro dell’Agricoltura parla da candidata di Forza Italia.

«Ringrazio Berlusconi per la fiducia e tutti gli amici che si stanno impegnando per ridare linfa e voce per un centrodestra rinnovato in Italia. Io non posso che essere con coloro che intendono portare avanti un progetto vero nel quale la destra possa trovare il suo spazio. Sono convinta che sono Berlusconi e Salvini le due figure intorno alle quali si dovrà costruire il futuro centrodestra».
Eppure anche l’ultimo appello all’unità lanciato dal ‘ribelle’ Raffaele Fitto è servito a ben poco «Schittulli è in condizioni di giocare per vincere. E allora – aveva scritto l'europarlamentare magliese in un’accorata nota – perché non sostenerlo? A maggior ragione dopo che Forza Italia l’ha scelto ed elogiato pubblicamente fino a cinque giorni fa. Perché regalare la Puglia a Renzi e al Pd?». La risposta, nelle parole di Luigi Vitali, era stata altrettanto chiara: l’intesa potrebbe essere raggiunta soltanto in un modo «con Poli Bortone presidente».
 
Ufficialmente in campo, l’ex Sindaco di Lecce che non ha alcuna intenzione di lasciare il partito della Meloni, sa benissimo cosa l’aspetta «In Puglia so che la battaglia è difficile, sia per i tempi ristretti sia per le defezioni di chi ha preferito schieramenti diversi dal centrodestra, sia per i consueti protagonismi ai quali siamo abituati da 10 anni, ma ce la metteremo tutta. Comunque, ci sono ancora 10 giorni per ricondurre nell’alveo giusto dell’unità queste forze politiche». 
 
E su Twitter a chi ha lanciato l’hashtag #forzaadriana scrive: “grazie a tutti voi per la forza. Ce ne vuole tanta! Forza, tutti quanti insieme!”



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