Forza Italia sta indebolendo Schittulli. Per il centrodestra si profila una figuraccia

L’altalena di umori e strategie politiche all’interno del Centrodestra in vista delle Regionali rende sempre più difficile il confronto con il centrosinistra e Michele Emiliano. La candidatura Schittulli e sempre sospesa su un abisso di incertezze

Ormai non ci sono più dubbi, il Centrodestra vuol perdere le Elezioni regionali in Puglia, mossa dopo mossa e a suon di autogol perderà la partita. Primarie sì, primarie no, primarie forse. Sembra un gioco da scuola materna, invece è la realtà pugliese di quello che un tempo era lo schieramento di riferimento a livello regionale.

Una situazione di confusione totale che sta generando uno stato di prostrazione inaccettabile per quello che doveva essere il candidato alla Presidenza, ovvero il professor Francesco Schittulli che, dopo una vita di successi professionali, di responsabilità altissime e di serietà umana e morale dimostrata su scala nazionale, si è fatto trascinare, suo malgrado, nel vortice della politica più improduttiva e inutile. Schittulli non lo merita, ma i meriti nella politica italiana non esistono.

A Raffaele Fitto, che aveva indicato Schittulli e spinto sulla sua discesa in campo già qualche anno fa, non è riuscito il piano rivoluzionario all’interno di Forza Italia. Fitto, che pure coraggiosamente aveva tentato di far cambiare passo agli azzurri nella speranza di pensionare certi atteggiamenti dannosi e autolesionisti del berlusconismo, adesso si trova ad essere un corpo estraneo nel partito di Berlusconi che non riconosce democrazia alcuna se non la propria, familiare o personale.

Tutto ciò sta inevitabilmente indebolendo non poco la candidatura Schittulli che già vede contrapposto dinanzi a sé un avversario fortissimo e organizzato ma che adesso rischia sul serio di veder azzerata la vena di novità e di freschezza politico culturale che cercava di interpretare. Il ritardo, già consistente, peserà eccome sull’esito del voto, ma ancor più peserà la debolezza delle strategie di Forza Italia che oggi sembrano davvero ad un passo da una bella frittata.