Giunta Salvemini, per l’assessorato Udc è corsa a due: Bruno e Nuzzaci si contendono una delega

Ore frenetiche negli ambienti del nuovo sindaco di Lecce Carlo Salvemini per la composizione della nuova squadra di governo. Allo scudo crociato potrebbe toccare una sola casella, contesa tra il primo degli eletti Marco Nuzzaci e dal commissario cittadino Paola Bruno.

Cresce l’attesa a Lecce in vista dell’insediamento a Palazzo Carafa del nuovo sindaco eletto Carlo Salvemini. La cerimonia della consegna della fascia tricolore è in programma nel pomeriggio di domani con il passaggio definitivo del testimone tra Paolo Perrone e il nuovo primo cittadino. Quello di domani sarà un passaggio importante anche perché rappresenterà una tappa di avvicinamento alla nomina definitiva degli eletti in Consiglio Comunale (in dirittura d’arrivo la fase di ri-conteggio delle schede annullate nella domenica di voto dello scorso 11 giugno e che potrebbero cambiare alcuni equilibri interni).
 
Fatto il Consiglio, poi, toccherà fare la Giunta. Per la squadra di governo, Salvemini dovrà pescare dalle liste del centrosinistra che lo hanno supportato nel corso di tutta campagna elettorale, ma anche da quelle civiche e centriste di Alessandro Delli Noci, ‘entrate in squadra’ dopo l’apparentamento per il ballottaggio.
 
Tra queste c’è la casella delicata da riservare all’Udc. Al partito che sul territorio risponde a Salvatore Ruggeri, infatti, toccherebbe una sola delega e la battaglia sul nome si fa sempre più serrata. In queste ore sono in corso analisi, valutazioni, studi di probabili equilibri da far mantenere nel corso di tutta la consiliatura. Tra voti riportati dai singoli candidati, giusta rappresentanza di tutte le anime della coalizione e l’obbligo delle così dette “quote rosa” (almeno quattro, infatti, dovranno essere le donne che affiancheranno il sindaco Salvemini in Giunta), all’interno dello scudocrociato i nomi che rimbalzano più frequentemente sono quelli di Marco Nuzzaci e di Paola Bruno.
 
Il primo, di professione fisioterapista respiratorio, risulta il primo degli eletti nella lista Udc con 287 preferenze – e più suffragato dell’intera coalizione-Delli Noci; la seconda, commercialista, è da tempo il Commissario cittadino del partito, capace, con tenacia, di portare in dote alla lista 252 voti e già revisore dei conti del Comune per tre anni.
 
“Stiamo vivendo giorni convulsi ma estremamente entusiastici – commenta Paola Bruno. Abbiamo la consapevolezza di poter riuscire a fare il bene di questa città, ma attendiamo la conta dei numeri definitiva prima di lasciarci andare in analisi sulla tenuta del governo cittadino. Io possibile assessore? Ancora è presto per parlarne: immagino che il mio nome sia stato tirato in ballo considerata la mia esperienza tecnica maturata negli anni in cui ho ricoperto il ruolo di revisore dei conti dell’Amministrazione. Ma come è noto alla base di ogni scelta ci sono delle valutazioni politiche da compiere e per questo siamo pienamente fiduciosi nell’operato di Salvatore Ruggeri. È chiaro però che l’accostamento della mia figura a una possibile squadra di governo mi lusinga: del resto chi intraprende un percorso come il mio lo fa con l’aspirazione di poter dare un contributo importante alla propria comunità. Nel corso della campagna elettorale abbiamo parlato di bilancio partecipato e di come avvicinare i cittadini alla cosa pubblica. Mi sentirei per questo pronta per un eventuale incarico”.
 
Più abbottonato Marco Nuzzaci che raggiunto telefonicamente glissa sull’argomento: “non mi sento di esprimere alcuna valutazione in tal senso e rimando tutto alle scelte dell’onorevole Salvatore Ruggeri. Non avrebbe senso adesso tirarlo per la giacchetta, farà lui le opportune valutazioni. Capisco le esigenze di voi giornalisti, ma vi prego di non rivolgere a me queste domande”.
 
Insomma, piedi di piombo in casa Udc. Al momento sono in corso riunioni e telefonate: domani, dopo l’insediamento del nuovo sindaco il quadro potrebbe essere più chiaro.