«Chiedo ai Magnifici Rettori delle università pugliesi di sospendere le attività didattiche e di verifica del profitto nei giorni delle elezioni amministrative, referendarie e regionali. Un modo importante per agevolare l’affluenza alle urne da parte dei nostri giovani, garantendo il loro diritto-dovere al voto, che ricordiamo è sancito dalla nostra Costituzione, e in particolare tutelando quello di tantissimi studenti che frequentano Atenei fuori sede, lontani dalla propria residenza».
È un messaggio diretto quello che Tony Trevisi, consigliere uscente dei pentastellati e candidato alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre al Consiglio regionale, rivolge ai rettori pugliesi.
La finestra elettorale e referendaria che, a causa della pandemia da Covid 19, è stata procrastinata da giugno a settembre porta con sé non poche difficoltà organizzative. In Puglia, per esempio, gli istituti scolastici che sono sede elettorale avrebbero fatto a meno di tale incombenza a pochi giorni dalla riapertura dei cancelli e in momento così delicato.
Ormai, tuttavia, i giochi sono fatti e bisognerà convivere con le difficoltà tipiche della situazione cercando di garantire il sacrosanto diritto al voto che oltre ad essere un diritto è anche un dovere democratico.
Il M5S manda dunque un messaggio chiaro al mondo universitario cercando di disinnescare il rischio astensione in generale e quello connesso all’impossibilità di votare da parte degli studenti che non potranno interrompere le attività didattiche e di verifica.
«Da sempre il Movimento 5 Stelle promuove la partecipazione dei più giovani alla politica. Per questo ringrazio anticipatamente i Magnifici Rettori che accoglieranno con grande senso civico il mio invito».