Istituto ‘Antonacci’, Cgil Lecce sollecita il Consiglio Provinciale

Istituto Ciechi ‘Antonacci’, i lavoratori non percepiscono lo stipendio da settembre 2012. FP Cgil: ‘Attendiamo il voto della Provincia sul contributo straordinario’.

Un nuovo servizio sociale è stato attivato nell’Istituto per ciechi “Antonacci” di Lecce, volto a favorire l’accoglienza e l’incontro dei padri separati con i propri figli.

Un’iniziativa senza dubbio lodevole e su cui si sono spesi elogi da parte delle istituzioni locali. "Alle stesse istituzioni, in particolare alla Provincia di Lecce, nonché alla presidenza dell’Istituto vorremmo tuttavia ricordare che – scrivono in una nota stampa Daniela Campobasso, Segretaria conf. CGIL Lecce e  Paolo Taurino, Segretario prov. FP Cgil Lecce – a dispetto di quello che si vuol far vedere, con vanto e pubblicamente, resta ad oggi irrisolta, nell’indifferenza dei più, la condizione di estremo disagio vissuta, da mesi e mesi, dai dipendenti della struttura.

Dopo un processo di precarizzazione delle figure professionali presenti nell’Istituto Antonacci, infatti, gli ultimi 4 dipendenti a tempo indeterminato non ricevono uno stipendio da settembre 2012". La gestione dell’intera struttura è oggetto di continue disfunzioni, come avviene per il centro di trascrizione in Brille, fiore all’occhiello dell’Istituto. "Attendiamo, pertanto – proseguono i segretari – con l’auspicio che ci sia una svolta in favore dei lavoratori, la decisione del prossimo Consiglio Provinciale che dovrà votare l’ordine del giorno sul contributo straordinario di 100mila euro per il 2013 (ottenuto dopo ben sette riunioni della Commissione per le attività produttive), destinato alla gestione dell’Istituto. Contributo che, come ha richiesto con forza il nostro Sindacato cgil, sia impiegato soprattutto per corrispondere ai lavoratori, che nonostante tutto continuano a garantire il servizio, le numerose  retribuzioni arretrate".



In questo articolo: