Lecce, capitale di cultura al profumo di caffè¨

Quarta caffè¨ partner ufficiale di Lecce capitale della cultura europea. Oggi la presentazione ufficiale nella sala corsi ‘Cavalier Gaetano Quarta’, alla presenza del sindaco Paolo Perrone e del direttore artistico del progetto Airan Berg.

Quarta vuol dire da sempre caffè a Lecce, e la futura capitale della Cultura (se mai vincerà il concorso europeo) non può fare a meno di Quarta caffè. Così oggi è stato il giorno dell’adesione ufficiale dell’azienda di Antonio Quarta al progetto coordinato da Paolo Perrone, insieme allo staff di Lecce capitale europea della Cultura 2019. Partner ufficiale, insomma, di un percorso di grande respiro che sta coinvolgendo tutti.

Il sindaco ha dichiarato con soddisfazione che gli scettici e i detrattori sono serviti, hanno ricevuto la migliore delle smentite dal fatto che l’idea si è trasformata in pochi mesi in un fenomeno sociale. “I pessimisti hanno cambiato opinione e chi non credeva alla dignità della nostra città tanto da pretendere di ottenere il titolo di capitale della Cultura, è stato disorientato dalla forza sprigionata da tante energie, fino al punto da far arrivare Lecce tra le sei finaliste in Italia.

Il direttore Airan Berg, nel suo inglese accademico, scusandosi per il mancato italiano, ha accorciato le distanze con il pubblico ripiegando sulle amichevoli convenzioni che hanno reso grande il suo progetto artistico.

Insomma noi siamo Lecce 2019 ha sentenziato con tono perentorio Antonio Quarta, mentre Paolo Perrone ha voluto ricordare il ruolo strategico interpretato dai giornalisti e dalle testate di stampa, a cui va il merito, secondo il sindaco, di aver comunicato correttamente il progetto, facendolo entrare nel cuore dei leccesi, creando consapevolezza e condivisione.
È vero che a Lecce i giornalisti sanno fare il loro mestiere. È bello che la città lo riconosca, e se il capoluogo barocco sarà capitale certamente molti festeggeranno, altrimenti Lecce potrebbe continuare a comportarsi come se lo fosse lo stesso.