Manca poco alle elezioni regionali che, tra pochi mesi, vedranno impegnate le forze politiche in una cruenta gara all’ultimo voto. Molti si stanno organizzando per affrontare al meglio la campagna elettorale, come per esempio a Monteroni. Patto di governabilità e stabilità amministrativa per eliminare l'onta di un comune perennemente commissariato, regole di trasparenza amministrativa e programma condiviso tra le forze aderenti al progetto politico. Sono questi i cardini su cui si fonda la costituzione di un tavolo politico che, prendendo spunto dalla precedente esperienza amministrativa, certamente non tutta da rottamare, i consiglieri uscenti Massimiliano Manca, Massimo Lorenzo, Sabina Pedone, Francesca Mocavero, Oreste Paladini e Lino Guido pongono all'attenzione della politica monteronese.
A tal proposito l’ex primo cittadino del Comune di Monteroni Lino Guido si esprime così: “L'invito a sedersi allo stesso tavolo e costruire insieme questo percorso è rivolto a tutte quelle forze politiche e della società civile dell'area di riferimento del centro moderato e del centrodestra che, con coerenza, pari dignità e con la necessaria rappresentatività nell'assise cittadina possano confrontarsi paritariamente con questo gruppo uscente di Volontà Popolare e condividere un percorso politico lineare e trasparente, coerentemente con quanto avvenuto a livello regionale, tralasciando progetti fatti solo di agglomerati numerici e privi di contenuti politici oltre che senza futuro”.
Guido infine sottolinea che: “Solo l'unione di forze politiche e della società civile più responsabili potrà consentire un'amministrazione condivisa e stabile della nostra città con al centro dell'attenzione i bisogni del cittadino e non gli interessi dei salotti e dei centri di potere come avverrebbe con un'amministrazione di sinistra”.