Il successo del Movimento Cinque Stelle era chiaro, chiarissimo, già pochi secondi dopo la chiusura dei seggi, quando sono stati proiettati i risultati dei primi sondaggi che lo davano oltre il 30% delle preferenze, poi, man mano, i primi dati ufficiali del Ministero dell’Interno, hanno corroborato exit pool, instant pool, intenzioni di voto e quanto altro.
I sondaggisti hanno centrato in pieno il bersaglio. Il risultato finale ufficiale, infatti, si è rivelato identico a quello pronosticato.
Sono passati 23 anni dalle Elezioni Regionali del 1995, dalle bandierine di Emilio Fede, quando, a urne chiuse, un centrodestra entrato Papa in Conclave, ne uscì la mattina dopo seminarista. Questa volta le proiezioni non hanno sbagliato.
Le politiche 2018 ci consegnano un’Italia divisa in due. Al Sud trionfa il Movimento Cinque Stelle; al Nord a farla da padrona è la coalizione di centrodestra. Debacle totale per il centrosinistra, invece, con il Partito Democratico più o meno al 20% e Liberi e Uguali, nonostante i proclami della vigilia, che non sfonda.
Dicevamo che nel Mezzogiorno d’Italia ad avere la meglio è stato il Movimento di Bebbe Grillo e, in tale contesto, anche la provincia di Lecce si è allineata sui dati nazionali.
Quali sono, però, i risultati ufficiali conseguiti dai candidati e da tutti i partiti in Salento, nei due collegi uninominali che hanno eletto i rappresentati che siederanno sugli scranni del Senato della Repubblica?
Collegio Uninominale 05 Lecce
Il candidato Iunio Valerio Romano raccoglie 105.613 voti, pari al 42,64%, con il M5S che ne collezione 105.613, pari al 42,64%.
Per quel che riguarda la coalizione di centrodestra il Candidato Luigi Vitali ottiene 84.335 preferenze, pari al 34,05, così distribuiti: Forza Italia 46.046, 18,59%; Lega 16.686, 673%; Fratelli d’Italia 12.924, 5,51%; Noi con l’Italia 8.679, 3,57%.
Dario Stefano, rappresentante del centrosinistra porta a casa 41.380, pari al 16,70%, preferenze, con i partiti a suo sostegno che ottengono questo risultato: Partito Democratico 35.982 voti, 14,52%; +Europa 3.157, 1,27%; Italia Europa Insieme 1.432, 0,57% e Civica Popolare Lorenzin 809 preferenze pari al 0,33%.
Irene Stazzeri, infine, rappresentante di Liberi e Uguali conquista 7.916 voti pari al 3,19%, con il partito che la sosteneva che consegue 7.916 voti pari al 3,19%
Collegio Uninominale 06 Nardò
Anche nella seconda area elettorale della Camera Alta successo grillino. Il Senatore uscente Barbara Lezzi, infatti, ottiene 1.07.722 voti, pari al 39,87%, così come il moviemneto che la ha sostenuta.
L’ex Sindaco di Otranto, Luciano Cardiddi, sostenuto dal centrodestra prende, invece, 95.081 preferenze attestandosi sul 35,19%. I voti dei singoli partiti della coalizione, invece, sono così distribuiti: Forza Italia 45.187, 16,72%; Lega 20.773, pari al 7,69; Noi con l’Italia 18.916, 7,00%; Fratelli d’Italia 10.205, 3,77%.
Male anche qui il centrosinistra, nonostante schierasse la Viceministro al Welfare Teresa Bellanova che ha portato a casa 46.891 voti con una percentuale del 17,35% così distribuita: Partito Democratico 40.913, 15,15%; +Europa 2.670, 098%; Civica Popolare Lorenzin 1.815, 067%; Italia Europa Insieme 1.476, 0,54%.
L’ex Premier Massimo D’Alema, infine, candidato per Liberi e Uguali guadagna 10.552 voti pari al 3,90 con il movimento che lo ha sostenuto che si è attestato sullo stesso risultato.
