Ancora ritardi nei pagamenti degli stipendi. I lavoratori della Ditta Tundo ricevuti da Asl e Prefetto

Nel corso della giornata di sciopero indetta ieri una rappresentanza dei dipendenti in appalto ed extra appalto con la Asl di Lecce hanno avuto un incontro con Il Direttore Generale di “Via Miglietta” e con il Vicecapo di Gabinetto del Prefetto Palomba.

Ancora ritardi nei pagamenti degli stipendi. I lavoratori della Ditta Tundo ricevuti dalla Asl e dal Prefetto

Nel corso della giornata di sciopero indetta ieri una rappresentanza dei dipendenti in appalto ed extra appalto con la Asl di Lecce hanno avuto un incontro con Il Direttore Generale di “Via Miglietta” e con il Vicecapo di Gabinetto del Prefetto Palomba.

C’è il ritardo nei pagamenti degli stipendi, da parte della ditta Tundo, alla base della giornata di sciopero svoltasi nella giornata di ieri, sciopero indetto dall’Unione Sindacati di Base, che ha visto il personale in appalto ed extra appalto con la Asl di Lecce incrociare le braccia.

Gli impegni assunto dall’impresa lo scorso 1 ottobre nel corso di un incontro in Prefettura, infatti, sono stati disattesi in quanto sarebbero stati retribuiti soltanto alcuni lavoratori e ai rimanenti sarebbe stato pagato soltanto il mese di agosto e quindi gli emolumenti spettanti a tutti gli impiegati della ditta, alla quale l’Azienda Sanitaria Locale avrebbe affidato diversi appalti, non sarebbero stati completamente versati. Nello specifico alcuni lavoratori dovrebbero percepire ancora gli stipendi dei mesi di giugno, luglio e settembre oltre la quattordicesima/premio produttività.

Nel corso della giornata, poi, una delegazione composta da Gianno Palazzo di USB Lecce e da alcuni lavoratori, è stata ricevuta dapprima dal Direttore Generale di “Via Miglietta”, Ottavio Narracci e, di seguito, dalla Dottoressa Pellegrino, Vicecapo di Gabinetto del Prefetto di Lecce.

Sui tavoli della discussione è stato chiesto un elenco completo dei lavoratori dipendenti della Tundo adibita a tutti i servizi in appalto e in extra appalto con la Asl di Lecce e il pagamento sostitutivo, entro il 31 ottobre, da parte dell’Azienda Sanitaria nel caso in cui l’impresa non adempia.

Al termine dell’incontro il Direttore Narracci ha assicurato che si impegnerà a verificare, chiedendo tramite comunicazione ufficiale, tutte le incombenze pregresse verso i lavoratori e nel caso in cui non avesse assolto ai pagamenti Asl si sostituirà all’appaltatore e che solleciterà l’impresa a fornirgli un elenco completo di tutte le maestranze impegnate nell’appalto e nell’extra appalto, auspicando che il contezioso si chiuda entro l’ultimo giorno del mese.

La Vicecapo di Gabinetto della Prefettura, invece, dopo aver preso atto di tutte le problematiche si è impegnata a comunicare al Prefetto quanto esposto nel corso della riunione al fine di individuare tutte le azioni più opportune per venire a capo della situazione.

 



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