Si saprà solo al termine della mini rifinitura di domani se bomber Massimo Coda potrà prendere parte alla partita di domani contro il Venezia, il capocannoniere del campionato di Serie B, infatti, ha rimediato una botta al polpaccio nella gara di sabato con il Chievo e oggi svolgerà allenamento differenziato. Così, oltre alla difesa, dove sarà assente Meccariello per squalifica, anche il reparto avanzato rischia di perdere un suo pezzo importante. Per il resto l’allenatore recupera Vigorito e convoca anche Calderoni e Paganini che, però, non saranno della partita.
“Per quel che riguarda la formazione iniziale voglio fare una valutazione al termine dell’allenamento di oggi, per poi fare le scelte, anche se il tempo a disposizione è poco.
Il Venezia è una squadra forte, lo certifica la classifica e sappiamo di giocare con una concorrente diretta e la rispettiamo molto”, sono queste le parole di mister Eugenio Corini nel corso della consueta conferenza stampa pre-gara.
“Rispetto alle altre partite in cui si segnava meno è cambiato il fatto che ciò che si è prodotto è stato realizzato.
A prescindere dalle due gare in trasferta che andremo ad affrontare, cercheremo di spingere sempre al massimo per raggiungere l’obiettivo che abbiamo e che sogniamo tutti e di conseguenza valuteremo le prestazioni e i risultati di queste gare che sono importanti.
Il Venezia è forse la squadra che ha fatto meglio nel girone di ritorno che non è stata premiata nelle ultime due sfide e noi ci stiamo preparando per fare una grande gara.
In senso generale la condizione atletica sostiene anche quella mentale, perché quando si sta bene fisicamente anche la mente lavora meglio perché è più lucida, è normale, però, che durante la partita la condizione bisogna saperla orientare, perché in questo scorcio di stagione può fare la differenza.
Per quel che riguarda le punizioni dal limite, non abbiamo ancora segnato, ma con la Reggiana ci siamo andati vicini con Coda ed Henderson, speriamo in queste ultime partite di andare in gol anche da calcio piazzato, che è un aspetto che curiamo molto durante gli allenamenti perché lo ritengo fondamentale e abbiamo i calciatori per farlo.
Mancosu è un giocatore straordinario, che amo per quanto è generoso, gli piace giocare a calcio e lo trasferisce in ogni allenamento ed è un’opzione per partire dall’inizio a Venezia. Henderson è molto duttile e può ricoprire tre ruoli a centrocampo. So cosa mi possono dare questi due ragazzi e con 10 partite alla fine e cinque cambi mi permettono di tenere alta la qualità e l’intensità del gioco.
La gara di domani è importante, non serve dire che non conti, ne abbiamo la consapevolezza perché si va verso la fine del torneo, sappiamo di dover recuperare ancora un punto è quello di domani è uno scontro diretto nel quale cercheremo il massimo risultato.
Per quel che riguarda la gara contro il Chievo, ho parlato con i calciatori. Abbiamo subito un gol su punizione e ritengo che il calcio di rigore non ci fosse, comunque abbiamo continuato a giocare anche nella ripresa, ma bisogna capire che l’inerzia può essere cambiata da episodi. La mentalità deve essere sempre feroce e dico sempre che non bisogna delegare ai compagni per fare qualcosa di meno individualmente in determinati momenti della sfida.
Hjulmand ha fatto vedere dal momento in cui è arrivato le caratteristiche che aveva e si è fatto trovare pronto e ci sta dando tantissimo. Lo storia di Pettinari la conoscete tutti, lo ritengo un calciatore di gran qualità tecnica e quando è rimasto con noi ho lavorato alla ricerca delle migliori soluzioni, lui si è allenato bene e abbiamo trovato un calciatore in più che in un determinato momento della stagione sembrava perso. Merito suo che ha lavorato bene.
Se parliamo di Maggio citiamo un atleta che ha fatto una carriera straordinaria, giocato quasi trenta partite in Nazionale e se si arriva a 39 anni significa che si hanno qualità straordinarie e grandissima professionalità. Lui è giunto qui con molte motivazioni, altrimenti non sarebbe andato via da Benevento in cui è stato un protagonista straordinario. Questo denota che ha ancora voglia di fare il calciatore. Siamo stati fortunati ed è stato bravissimo il Direttore a prendere quello che ritengo il calciatore più forte che potessimo prendere, che ritengo un valore aggiunto per noi e che sarà una grandissima risorsa per questa fine di campionato”.
Il programma delle trasferte
I giallorossi partiranno con un charter alla volta di Venezia, poi, al termine della gara si trasferiranno a Roma, dove, mercoledì, giovedì e venerdì si alleneranno presso il centro Acquacetosa, nel primo pomeriggio della vigilia, si trasferiranno nella città ciociara e, al termine della sfida, rientreranno nel Salento.
I convocati
Intanto sono 28 i calciatori convocati dal tecnico per la doppia trasferta di Venezia e Frosinone, fa parte del gruppo anche Biagio Meccariello, squalificato per la gara con i lagunari, ma disponibile per quella con i ciociari. L’elenco con i numeri di maglia: 1. Bleve 2. Maggio 4. Pisacane 5. Lucioni 6. Meccariello 7. Paganini 8. Mancosu 9. Coda 10. Yalcin 14. Stepinski 15. Monterisi 16. Nikolov 17. Dermaku 19. Listkowski 20. Pettinari 21. Gabriel 22. Vigorito 23. Björkengren 24. Zuta 25. Gallo 27. Calderoni 34. Maselli 37. Majer 42. Hjulmand 53. Henderson 75. Felici 77. Tachtsidis 99. Rodriguez.
