Calciomercato Lecce, Sticchi ammette: “Falco può andar via”. Ecco come

A pochi giorni dall’avvio del calciomercato invernale, in casa Lecce il Presidente Sticchi Damiani fa il punto sulla situazione di Falco: esiste un gentlemen’s agreement grazie al quale il ragazzo può liberarsi in qualsiasi momento.

Il nuovo anno si apre con una notizia di calciomercato in casa Lecce. Filippo Falco, fantasista numero 10, e uno degli uomini-simbolo dei giallorossi, potrebbe essere in procinto di salutare il suo Salento per tornare in Serie A. Da giorni circolano voci relative ad alcuni interessamenti da parte di club della Massima Serie, pronti a mettere le mani sul talento di Pulsano.

Già in estate vi erano stati rumors che volevano Pippo vicino all’immediato ritorno in A, ma le offerte – poche, per la verità – erano giunte tardive sul tavolo del Direttore Pantaleo Corvino, con la conseguenza di un netto rifiuto alla cessione.

Ma stando a quanto riferito nelle ultime ore dal Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, intervistato dai colleghi di Telerama, la cessione di Falco potrebbe essere più concreta che mai.

“E’ esagerato parlare di un caso Falco – puntualizza il numero uno del club di via Costadura. Il fatto è noto: il ragazzo sin da questa estate ha manifestato la sua aspirazione, più o meno legittima, di andare a giocare nella massima serie; il suo agente ce l’ha ribadito varie volte. Il mercato estivo non ha presentato nessuna offerta concreta se non una esigua nell’ultimo giorno di mercato e noi all’ultimo giorno non cediamo i calciatori perché non possiamo rimpiazzarli“.

Precisate queste circostanze, quindi, Sticchi Damiani ha spiegato la situazione attuale. “A mercato chiuso abbiamo incontrato l’agente di Falco per trovare una soluzione di buonsenso soprattutto per accontentare il giocatore ed averlo con la testa connessa con noi. A quel punto l’unica possibilità era di individuare una specie di clausola rescissoria per il mercato di gennaio, a cifre peraltro esigue, per consentire al ragazzo di seguire le sua aspirazioni, e quindi con un gentlemen’s agreement abbiamo pattuito la clausola risolutiva, questo per avere Falco con noi da agosto fino ad oggi”.

Non una vera e propria clausola rescissoria, quindi, ma un “patto tra gentiluomini“, tradotto letteralmente. Si tratta, cioè, di un accordo dalla natura non contrattuale che permetterebbe al giocatore di liberarsi comunque se dovesse pervenire un’offerta da parte di una società pronta a pagare un prezzo fissato dal Lecce.

Il Presidente non è entrato nei dettagli economici, ma dalle sue parole si intuisce che il prezzo liberatorio di Falco non è certamente da capogiro. “Esiguo”, appunto. Pare evidente, adesso, che le strade di Falco e del Lecce siano prossime a separarsi nuovamente. Non resta che attendere l’offerta giusta che potrebbe giungere già lunedì 4 gennaio, data cioè di apertura ufficiale della sessione del calciomercato di riparazione.



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