Il Lecce a Melfi alla ricerca del tris, le probabili formazioni: Padalino cambia?

Possibili cambi di modulo e uomini per il Lecce di mister Padalino che questo pomeriggio sarà impegnato sul campo del Melfi. Con le incognite maltempo e un possibile turnover, il tecnico potrebbe optare per un 4-4-2. Dubbio Gomis tra i pali.

Torna in campo il Lecce di mister Pasquale Padalino che questo pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, renderà visita ai lucani del Melfi. Obiettivo dichiarato: vincere, centrando così il terzo successo stagionale dopo tre partite, e allungare la scia di vittorie che vede il Lecce occupare al momento la prima posizione in classifica.
 
Dopo 180 minuti dall’inizio del campionato del girone C di Lega Pro, infatti, i salentini viaggiano spediti a suon di gol grazie alla premiata ditta Caturano-Torromino, mentre per i gialloverdi al momento lo score parla di una vittoria e una sconfitta, rimediata quest’ultima la scorsa settimana sul campo della Juve Stabia. I valori tecnici in campo sono di gran lunga differenti, ma le insidie che la sfida odierna può nascondere sono davvero tante.
 
L’approccio mentale prima di tutto: la comitiva guidata da capitan Lepore deve ben guardarsi dai facili entusiasmi iniziali, sulla scorta di un’esperienza lunga già 5 anni, e che possono solo ledere l’ambiente. Poi ci sono gli avversari, in piena emergenza nel reparto difensivo (squalificato il portiere titolare Gragnaniello), ma reduci da un pesante ko che adesso i ragazzi di mister di Nicola Romaniello vogliono mandare in archivio con una prova convincente.
 
E poi c’è l’incognita maltempo: negli ultimi giorni, infatti, l’intero Mezzogiorno e tenuto sotto scacco da acquazzoni, temporali, vento e improvvisi nubifragi. L’allerta meteo resta alta anche oggi e in provincia di Potenza la situazione non prevede miglioramenti. Campo inzuppato dalla pioggia? Molto probabilmente sì e allora la chiave per il Lecce potrebbe essere un cambio di modulo e di uomini, anche in vista delle due gare a distanza ravvicinata in programma la prossima settimana.
 
Con Doumbia rimasto in Salento, quindi, Padalino potrebbe sacrificare il suo 4-3-3 e schierare i suoi con un classico 4-4-2: a rifiatare potrebbe essere Pacilli (che su un campo pesante non si esprimerebbe al meglio) affidandosi al duo d’attacco tutto muscoli composto da Caturano e Torromino. Lepore, invece, sulla destra, affiancato al centro da Fiordilino, Arrigoni e Mancosu.
 
Se invece il manto erboso offrirà le dovute garanzie, allora il tecnico foggiano si affiderà allo schema tattico ormai collaudato con in difesa Vitofrancesco, Giosa, Cosenza e Ciancio, il solito poker in mezzo, mentre in avanti ritroveremmo i due bomber coadiuvati da Mario Pacilli.
 
Impenetrabile il pensiero di Padalino, il quale deve anche valutare le condizioni di Lys Gomis: l’estremo difensore in settimana non si è allenato regolarmente e, nel caso in cui dovesse alzare bandiera bianca, a sostituirlo sarebbe pronto il salentino doc Marco Bleve.
 
Per i padroni di casa, invece, Romaniello affiderà le chiavi della porta al vice-Gragnaniello Viola, difesa a tre formata da Laezza, De Giosa e Nicolao, robusto centrocampo con Bruno, Grea, Esposito, Cittadino e Gammone, in attacco la coppia De Vene-Defendi.
 
Sugli spalti, invece, ci sarà una vera e propria invasione giallorossa con circa mezzo migliaio di salentini pronti a raggiungere lo stadio ‘Arturo Valerio’. A dirigere il match sarà il signor Giacomo Camplone della sezione di Pescara.



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