“Siamo qui oggi per presentare una degli ultimi arrivati in casa Lecce, un calciatore che ha arricchito il nostro organico e aggiunto spessore e qualità tecnica. Ha sposato appieno il nostro progetto e sono contento di essere qui con lui oggi, perché ci aspetta un’annata impegnativa, ma spero ricca di soddisfazioni. Me lo auguro e ce lo auguriamo tutti noi”, con queste parole il Direttore Sportivo del Lecce, Stefano Trinchera, ha presentato nella mattinata di oggi, Antonio Barrecca, esterno sinistro di difesa, acquisito dal Monaco.
“Ringrazio il Presidente, la società e il mister che mi hanno voluto fortemente”, ha affermato nel corso dell’incontro con la stampa, “Sono venuto qui perché spinto dal progetto. Puntiamo alla promozione diretta e magari a vincere il campionato. Vengo da una stagione difficile, in cui ho giocato poco e ho voglia di riscatto, penso che qui avrò l’occasione di essere lanciato definitivamente”.
Ruolo ed esperienza all’estero
“Nasco come terzino sinistro nella difesa a quattro, ma negli anni ho anche giocato nel centrocampo a cinque, giocando da esterno alto. Ho sentito Corvino al telefono e la sua fiducia mi ha spinto ulteriormente ad accettare, naturalmente cercherò di ripagare questa stima sul campo. negli ultimi anni ho avuto esperienze all’estero e mi sento cresciuto in molti aspetti, sia a livello fisico che mentale. I campionati dove ho giocato sono difficili e questo mi ha fatto crescere molto”.
La Serie B
“La Serie B è molto tosta e difficile, ci sono tanta corsa e fisicità, come ho detto prima noi cercheremo di puntare a vincere il Torneo. Ho scelto il numero 30 di maglia perché è quello che mi piaceva di più”.
Il gruppo
“C’è un gruppo nuovo, tanti giovani e ovviamente c’è da lavorare e non si può pretendere che la squadra giri sin da subito nella giusta maniera, ma la squadra ha qualità e ripeto che bisognerà lavorare ogni giorno con il mister che ha esperienza ed è molto preparato. Nel mio ruolo ci sono due ragazzi e penso che per loro sia un punto di riferimento, ciò mi fa molto piacere e cercherò di aiutarli senza problemi e ovviamente sceglierà l’allenatore chi dovrà giocare”.
Lo forma fisica
“Mi sono allenato due settimane a Monaco, poi sono andato via e ho continuato a casa mia con un preparatore atletico, naturalmente sono un po’ indietro di condizione e penso di avere bisogno ancora di due/tre settimane fatte bene per essere in forma. Ho sentito il mister al telefono e mi ha illustrato le sue idee, ripeto, ha esperienza, ha allenato tante squadre e cercherò, come ho detto prima, di ripagare la fiducia in campo”.
Compagni di reparto e tifosi
“Purtroppo non conoscevo i miei compagni di reparto e non posso dare un giudizio. Ringrazio i tifosi per il calore che mi hanno trasmesso e cercherò di dare loro una gioia che aspettano da tempo”.
