Asencio,“Lecce un’opportunità. Mi sono sentito parte del gruppo sin da subito”

Nella mattinata di oggi è stato presentato l’attaccante spagnolo. Pantaleo corvino e Stefano trinchera fanno il punto sul mercato dei giallorossi.

“Presentiamo Raul Asencio, non è difficile mettere in evidenza alcuni suoi aspetti, ma voglio fare una serie di considerazioni.

Stiamo facendo molti sforzi per mantenere i conti in equilibrio, perché, nonostante i sacrifici le difficoltà sono tante, anche per la situazione che stiamo vivendo e perché, adesso, in Serie B, ci sono presidenti che investono molti denari, ma è importante ripetere che in queste condizioni è difficile operare. È giusto essere, ma sono rischi calcolati, quindi, quando si acquista e tenere sotto controllo le spese. Abbiamo abbassato il monte ingaggi e dobbiamo farlo ancora, abbiamo l’umiltà di rendere nota la nostra situazione e a volte siamo coscienti del fatto di fare operazioni cosiddette a rischio.

Raul lo abbiamo cercato lo scorso anno, ma non si è concretizzato, quest’anno, invece, è arrivato con grandissimo entusiasmo, l’operazione è nata a Natale, eravamo pronti per partire con il nuovo anno, ma poi ha contratto il covid che è durato quasi un mese”, con queste parole il Responsabile dell’Area Tecnica giallorossa, Pantaleo Corvino, ha presentato l’ultimo acquisto del Lecce, l’attaccante spagnolo Raul Asencio.

“La mia scelta è stata compiuta nonostante abbia avuto altre offerte, perché ho subito capito l’interesse che il Lecce aveva nei miei confronti e ho sfruttato al meglio l’opportunità. Strefezza lo conosco e mi ha stupito anche alla Spal, ma ci sono molti calciatori di qualità, come Coda con cui ho giocato e Benevento, ma in tanti qui possono fare la differenza”, sono state le prime parole della punta.

I compagni e il Campionato

“La prima impressione della squadra ha riguardato soprattutto le persone, sono semplici e da come mi hanno accolto benissimo fin dalla prima cena in ritiro, mi sono sentito pienamente nel gruppo e oltre questo hanno qualità tecniche. Conosco le ambizioni della società e con questi calciatori si vede. Il campionato di B lo conosco da qualche anno, ho visto che è molto combattuto, che ci sono molte più squadre che puntano in alto”.

Lecce occasione per “esplodere”

“Ho quasi 24 anni, non penso di aver buttato al vento gli altri anni, perché ho imparato tanto. Ero molto giovane, magari avrei potuto fare di più, ma penso che oggi possa essere diverso, perché sono stato sempre in prestito e invece adesso sono di proprietà, mi sento parte integrante e spero di riuscire a portare qualcosa per raggiungere traguardi importanti. In ogni squadra ci sono tanti calciatori pronti per ogni ruolo, non ho paura della competizione, ci sono tante gare e chi merita di giocare lo farà”.

La squadra vista con la Cremonese

Ieri ho visto una squadra che aveva voglia di vincere ed è quello che ha cercato di fare dall’inizio, non tutte le partite sono facili e ieri chi ha giocato dal primo minuto lo ha fatto per portare a casa l’intera posta in palio e chi è subentrato ha avuto la stessa fame”.

Il numero 90

“Perché ho scelto il 90? indosso sempre numeri che hanno il 9, il 90 mi piace e spero che sia quello giusto”.

Al termine della conferenza di presentazione, Corvino e Trinchera hanno fatto il punto sulle trattative del mercato giallorosso.

Bleve e Rodriguez ne avranno per un po’ di tempo e se si presenterà qualche situazione alle nostre condizioni la valuteremo, il mercato è aperto altri sei giorni e tutto può accadere, ma dobbiamo parlare con lo staff medico”, hanno dichiarato.

“Calabresi ha scelto Lecce in estate con grande entusiasmo, perché aveva voglia di giocare, poi viste le buone prestazioni di Gendrey, si è sentito a un certo punto della stagione un leone in gabbia e ha pensato ad altro. Però è un ragazzo straordinario, si trova bene nel gruppo e noi proseguiremo con lui.

Non ci sono novità sul fronte cessioni, anche se solitamente per quel che riguarda le partenze il tutto si concretizza nelle ultime ore, ma tra poco andremo a Milano per monitorare la situazione”.



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