Lecce – Cosenza 1 – 1. Mancosu evita la sconfitta, ma i giallorossi non sanno più vincere. E domenica è sfida alla Juve Stabia

Passati in svantaggio con una marcatura di Statella, ci pensa l’eurogol del centrocampista sardo a evitare la seconda sconfitta. Nuova occasione persa per i salentini che non approfittano dei pareggi di Foggia, Matera e Juve Stabia. E domenica c’è la sfida con la capolista.

Solo e soltanto la vittoria, per approfittare del passo falso del Foggia e distaccarlo in classifica (leggi i risultati e la classifica del girone C), tornare dopo quattro partite consecutive – tre di campionato e una di coppa – a conquistare i tre punti e sperare nella sconfitta della Juve Stabia, prossimo avversario, per agguantarlo e ritornare nuovamente in vetta.
 
Con queste motivazioni, dopo quasi un mese senza il bottino pieno, i giallorossi sono scesi in campo contro il Cosenza.
 
Nonostante il campionato sia ancora abbastanza lungo capitan Lepore e compagni hanno il dovere, quasi l'obbligo, di dare un taglio netto ai passi falsi e riprendere il cammino verso la promozione diretta al torneo di B sfumato nelle precedenti quattro stagioni.
 
In occasione della sfida contro l'ex compagine del direttore sportivo Mauro Meluso, mister Pasquale Padalino è costretto a fare a meno degli squalificati Caturano e Bleve; al loro posto giocano il rientrante Gomis e Torromino spostato al centro dell'attacco con Doumbia a prendere la sua posizione.
 
Unica novità di rilievo Arrigoni che va a sedersi in panchina con Fiordilino dal primo minuto a sostituirlo; per il resto l'undici iniziale è quello visto in campo a Fondi.
 
LA FORMAZIONE.Il Lecce, quindi scende in campo con: Gomis tra i pali; difesa composta da Vitofrancesco, Giosa, Cosenza e Ciancio; Lepore, Vitofrancesco e Mancosu in mediana, Pacilli, Torromino e Doumbia a comporre il tridente d'attacco.
 
IL PRIMO TEMPO. Il primo tiro della gara arriva al 10mo da parte di Doumbia, servito da Lepore, con la palla abbrancata facilmente da Perina. Al 12mo rischio per il Lecce. Ciancio perde palla e parte il contropiede di Gambino, fortunatamente, Gomis, di petto, riesce ad anticipare sulla 3/4, l'attaccante lanciato a rete. Al 17mo la botta di Lepore da fuori, dopo il rimpallo su un avversario, termina tra le braccia del l'estremo difensore calabrese. Al 27mo il tiro di Lepore dal limite termina fuori di non molto.
 
Al 30mo arriva il vantaggio dei calabresi. Cross di Mungo per Statella che al volo, solo davanti a Gomis, di piatto deposita in rete. Sulla marcatura, però, pesa l'errore di Cosenza che a centrocampo, nonostante fosse in anticipo, perde il numero 25 avversario. Al 34mo il tiro di Mancosu da fuori termina alle stelle. Il Lecce non sembra riprendersi dallo svantaggio e non riesce a portare il minimo pericolo alla porta cosentina. Al 45mo il rasoterra di Mancosu termina a lato. La gara termina dopo nemmeno un minuto di recupero.
 
Alla fine della prima frazione i giallorossi scendono negli spogliatoi tra i meritati fischi del pubblico del "Via del Mare". Capitan Lepore e compagni, infatti, non sono mai stati in grado di creare la minima occasione dal gol e con gli avversari non hanno mai faticato più di tanto a contenerli.
 
IL SECONDO TEMPO. La ripresa si apre con gli stessi ventidue della prima parte di gara. Al nono doppia cambio per il Lecce. Fuori Pacilli e Ciancio e dentro rispettivamente Persano e Contessa. Nonostante la necessità di recuperare un gol i giallorossi non riescono a creare una sola, anche piccolissima, occasione, senza mai riuscire a entrare all'interno dell'area di rigore avversaria. Al 14mo la botta da fuori di Mungo termina di pochissimo a lato. Al 16mo il tiro di Lepore viene deviato in angolo da un difensore avversario e sul corner il colpo di testa di Giosa termina fa la barba al palo terminando fuori. Al 18mo il sinistro di Mancosu termina fuori di pochissimo.
 
Al 20mo arriva il pareggio giallorosso. Passaggio di Doumbia per Mancosu che al limite dell'area non ci pensa due volte e scocca un tiro che si insacca all'angolo alla sinistra della porta difesa da Perina.
 
Al 29mo la girata da buona posizione di Persano termina alta. Al 31mo ultimo cambio per il Lecce, fuori un evanescente Doumbia e dentro Vutov.
 
Il Lecce si riversa all'attacco, ma un po' per imprecisione, un po' per i recuperi  dei difensori avversari non riesce ad andare in gol. Al secondo minuto di recupero il tiro di Torromino termina di poco fuori.
 
Per i giallorossi, ormai, è crisi piena. Con oggi, infatti, la vittoria manca da cinque gare: molte, troppe, per le ambizioni di promozione diretta. La reazione del secondo tempo (leggi le pagelle di leccenews24.it) è stata sì da squadra, ma non ci si può permettere di regalare così un primo tempo. Domenica sfida con la capolista.
 
I TABELLINI
 
U.S. Lecce: 22 Gomis, 2 Vitofrancesco, 4 Mancosu, 5 Cosenza, 7 Torromino, 10 Lepore (CAP), 11 Pacilli (9 st Persano), 14 Giosa, 21 Fiordilino, 23 Ciancio (9 St Contessa), 24 Doumbia (31 St Vutov)
A disp.: 12 Chironi, 3 Contessa, 6 Arrigoni, 9 Vutov, 13 Tsonev, 15 Freddi, 16 Drudi, 17 Capristo, 19 Vinetot, 20 Maimone, 25 Persano
All.: Padalino
 
Cosenza Calcio: 1 Perina, 5 Tedeschi, 6 Blondet, 7 Criaco, 8 Caccetta (CAP), 9 Gambino (26 St Baclet), 11 Statella (37 St Cavallaro), 21 Ranieri, 23 D'Anna, 25 Mungo (23 St Corsi), 28 Scalise
A disp.: 22 Sarraco, 2 Corsi, 4 Capece, 10 Cavallaro, 13 Meroni, 14 Appiah, 15 Bilotta, 16 Baclet, 26 Madrigali
All.: Roselli
 
Arbitro: Proietti di Terni
Assistenti: Cartaino-Trinchieri
 
Marcatori: 30 pt Statella (C), Mancosu (L) al 65’.
 
Note: ammoniti 28 pt Lepore (L) 5 St Pacilli (L) 19 St Perina (C) 23 St Torromino (L) 34 St Fiordilino (L) 35 St Caccetta (C) spettatori 11.434 incassò 47.946,20 angolo 5-3 per il Lecce recupero 4 St .



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