Tanti i tifosi che sono rimasti con l’amaro in bocca per il pareggio del Lecce a casa dell’ultima della classe, quando si pensava di tornare da Rieti con una vittoria che avrebbe rilanciato i giallorossi verso la vetta della classifica sfruttando il pari in casa del Foggia contro la Juve Stabia e mettendo pressione sulla Casertana impegnata domani nel difficile derby di Pagani. Ed invece è stato solo un pari deludente.
Ma uno più di tutti non ha digerito la scialba prova della squadra allenata da Braglia, che sulla carta era una corazzata rispetto alla piccola Lupa Castelli, ed è il presidente Corrado Liguori che con un post duro ha mandato in serata un messaggio chiaro alla squadra: sono deluso!
Le parole sono pesanti come pietre: ‘Prestazione inaccettabile, un tempo completamente regalato, attenuanti zero. Non saper approfittare delle occasioni (e questa lo era) è assurdo. Non è giusto vanificare in questo modo gli sforzi che stiamo facendo’.
Difficile che giocatori e tecnico non prendano in seria considerazione quello che non è stato uno sfogo, ma una lucida critica a fronte di tanti sacrifici economici che la società sta sostenendo per rilanciare una squadra che da tre anni non riesce ad uscire dalle secche della Lega Pro.
La prestazione incolore è avvenuta in un periodo un po’ particolare, a dire il vero: quello del calciomercato di riparazione che agita gli animi di molti atleti e li rende poco sereni. Un via-vai inaccettabile che lascia i segni sul campo, sul rettangolo verde di gioco.
Amaro compleanno oggi per il diesse Stefano Trinchera che con ogni probabilità domani sarà chiamato dalla società per fare il punto su un organico che non sembra in grado di dare la scossa definitiva al suo percorso di crescita e fallisce ogni occasione di aggancio alla vetta.
L’ira del presidente fa presagire un po’ di cambiamenti in arrivo.
