Lecce, con la Fiorentina va in scena l’atto finale del Torneo Primavera. La vigilia di mister Coppitelli

Domani baby giallorossi impegnati nella finale del Campionato contro la compagni viole che assegnerà il Tricolore

Un campionato dominato in lungo e largo, la semifinale vinta con una grande prova contro i padroni di casa del Sassuolo, dopo essere passati in svantaggio e domani l’atto finale.

Poco più di 24 ore e i baby della Primavera giallorossa scenderanno sul terreno di gioco del “Mapei Stadium”, nella finale che li vedrà opposti alla Fiorentina di mister Alberto Aquilani. Un’eventuale vittoria contro la compagine viola vorrebbe dire mettere la ciliegina sulla torta di una grandissima stagione, andata già al di là di ogni più rosea aspettativa.

“Senza essere banali, bisogna dire che c’è una soddisfazione immensa nell’essere presenti a questo appuntamento, soprattutto meritatamente visto il percorso messo in atto durante la stagione regolare. Ovviamente, quando si gioca una finale, c’è la gioia di esserci arrivati, ma soprattutto l’entusiasmo per cercare di vincerla, quindi, senza fare grandi riflessioni sulla strada che ci ha portato fino a queto punto, arriviamo a questo traguardo dopo una gara della quale, probabilmente, in pochi hanno compreso la difficoltà. Giocavamo fuori casa, contro il Sassuolo, siamo andati in svantaggio e probabilmente, ci è voluto il miglior Lecce per vincere. I ragazzi hanno scalato una montagna altissima e penso che siamo pronti per andare a prendere ciò che sentiamo di meritare”, ha affermato Federico Coppitelli alla vigilia della finalissima che vedrà impegnati domani i baby giallorossi.

“La Fiorentina, lavora più o meno da tre anni con lo stesso gruppo e lo stesso allenatore, ha vinto tanti trofei e conquistato in questa stagione la Supercoppa, ha giocato la finale di Coppa Italia e domani quella per la conquista dello scudetto, è chiaro che affrontiamo una compagine dai valori alti, abituata a queste partite e con un’identità di gioco molto marcata. Sappiamo che sarà una sfida complicata ma al contempo conosciamo i nostri punti di forza e proveremo a sfruttarli nella maniera migliore possibile.

I miei ragazzi stanno bene. Ci riflettevo ieri durante la seduta di allenamento, non ho mai visto una squadra con il piacere di stare così bene insieme e nel vivere questi momenti con tanto entusiasmo e a volte, come ho detto in altre occasione, ho fatto fatica a portarli fuori dal campo. Sono giovani a cui piace lavorare e sono riusciti a mixare spirito di gruppo e grande etica del lavoro in maniera perfetta e quindi oggi faremo un ultimo allenamento e sicuramente vedrò una formazione al massimo delle sue potenzialità”.

 



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