Pettinari è abile e arruolabile, si deciderà domani se farlo scendere in campo dal primo minuto o a partita in corso. Per Rodriguez c’è ancora qualche dubbio e sarà presa una decisione domani, anche se per lui, a ogni modo, è escluso l’utilizzo dall’inizio.
Alla vigilia della semifinale di ritorno contro il Venezia, sono questi i dubbi di mister Eugenio Corini per la sfida di domani, con i giallorossi costretti, a causa della pessima prova in laguna, a ottenere la vittoria per qualificarsi per la finale dei Playoff,
“Gli ultimi risultati hanno detto che abbiamo perso qualche certezza, ma all’interno degli stessi è necessario fare alcune valutazioni. La gara di domani sarà per noi una finale da vincere e continuo a pensare che la squadra abbia le capacità per farlo. Dal punto di vista mentale, non dovendo ragionare su due risultati, paradossalmente, questo può aiutare”, ha affermato il tecnico dei salentini a poco più di 24 ore dalla partita.
“Indubbiamente nei primi 20 minuti di Venezia qualcosa abbiamo sofferto, il fatto che Zanetti urlasse ai suoi giocatori di aggredire gli avversari, poi, è un concetto basilare ed è una lettura che ogni allenatore cerca di dare alla propria squadra, penso però, che dopo il primo periodo di gioco, ci siamo ripresi e non abbiamo più sofferto. Domani dovremo innalzare il livello della prestazione e creare quelle situazioni in più che possono darci vantaggio.
Bisogna dare atto al Venezia di aver approcciato bene la partita spingendo tanto e da questo punto di vista noi dovremo essere più attenti e tenerli lontani. All’andata la prestazione iniziale non si è stata una scelta tecnica, ma un loro predominio, ma man mano che la partita è andata avanti questa situazione si è riequilibrata e lo abbiamo visto nei dati generali del possesso palla. Domani, però, dobbiamo mettere in campo qualcosa in più rispetto a quanto fatto nella prima mezz’ora di lunedì.
Pettinari ieri ha svolto l’allenamento completo, oggi abbiamo la rifinitura e domani una seduta per valutare le condizioni sia di chi ha giocato, che dei calciatori che non lo hanno fatto. Domani stabilirò chi far scendere in campo dall’inizio e chi no, nell’ottica di una partita da orientare nello sviluppo della stessa. Per quel che riguarda Rodriguez ieri ha svolto differenziato, perché era meglio provarlo a parte; questa prova l’ha superata, oggi lavorerà con il gruppo per la rifinitura e la valutazione sarà finalizzata a portare una risorsa in più in panchina.
Sul discorso mentale, abbiamo una grande arma quella su chi vogliamo essere e quando desideriamo arrivare in finale. Voglio dire ai tifosi che scenderà in campo una squadra che vorrà giocare una grande partita e che farà di tutto per superare il turno.
Segnare da fuori area è un’opzione; a Vicenza il gol di Henderson è stato fatto dal limite, è indubbio che un tiratore da fuori come Mancosu è stato meno fortunato da questo punto di vista, il nostro modo di giocare è quello di riempire l’area per poter segnare con molti giocatori, ma non disdegniamo il tiro da fuori, anche se bisogna avere le caratteristiche giuste come Majer, soprattutto in quei momenti dell’incontro in cui gli avversari difendono bassi ed è più difficile inserirsi all’interno dell’area.
Sul 3-5-2 abbiamo lavorato, ma continuo a pensare che quando si va a giocare una finale quello che è stato costruito in nove mesi sia la cosa più giusta da portare in campo, poi, sono tante le letture da compiere nel corso della partita e sicuramente saremo pronti ad andare a svilupparle.
Quanto potrà contare il fatto di giocare a distanza di pochi giorni? Questo lo dirà il terreno di gioco, noi siamo alla seconda, loro alla terza sfida, si giocherà alle 18.30, lo faremo a casa nostra, anche se quest’anno al ‘Via del Mare’ non abbiamo conseguito le soddisfazioni che avremmo voluto dare ai nostri tifosi, ma possiamo invertire questo trend perché in questo caso significherà vincere questa gara ed eventualmente un’altra che potranno portarci in Serie A e abbiamo voglia di farlo a casa nostra.
Mi fido dei miei giocatori e di quello che abbiamo costruito, come è naturale che sia in questi mesi abbiamo attraversato momenti di difficoltà e altri importanti, abbiamo un valore e lo vogliamo portare in campo domani. In questo momento i ragazzi meritano il sostegno da parte di tutti e faremo sì di meritarlo in campo”.
(Ph U.S. Lecce)
