
Durante una tempesta non tutti sono in grado di percepire la luce dei lampi, ma tutti odono il fragore dei tuoni, anche chi è al riparo o è chiuso in casa. Il tuono non lo puoi arginare, nessuno può far finta di niente, è forte e ti fa sussultare, il tuono fa tremare tutti, buoni e cattivi. E così quando si associa questo potente segno della natura ad un essere umano, quando gli si assegnano le caratteristiche di un tuono, allora vuol dire che siamo dinanzi a un prodigio.
È per questo che dobbiamo ricordare Gigi Riva, ecco perché l’Italia lo deve schierare nella formazione dei grandi della sua Storia. È morto l’uomo certo, il mito però non muore, continua a vivere, scritto sulle pietre della terra e nelle stelle del cielo. Eccolo, rombo di tuono che squarcia il silenzio.
Tutti in piedi, a guardare il cielo!