Le parole di mister Roberto D’Aversa alla vigilia della sfida con il Sassuolo. I convocati

Parla il tecnico dei salentini. Rientra Kaba. Quella con il neroverdi, sarà l’ultima gara prima della sosta per le nazionali

Ancora assente Banda e a lui si è aggiunto Blin, i cui tempi di recupero sono stati stimati in circa 40 giorni, per il resto i convocati sono gli stessi della settimana scorsa, con Faticanti e Smajlovic ancora aggregati alla Primavera e il ritorno di Kaba che ha scontato il turno di squalifica.

Poco più di 24 ore e i giallorossi mi mister Roberto D’Aversa scenderanno in campo sul terreno di gioco dello stadio “Via del Mare”, nella sfida che li vedrà opposti al Sassuolo, ultima gara prima della sosta per gli impegni delle nazionali.

“Bisogna portare sempre dalla propria parte i duelli personali, il Sassuolo ha perso con il Monza, ma sarebbe potuto passare in vantaggio. Affrontiamo una squadra con calciatori tecnicamente forti e sotto l’aspetto della determinazione e intensità, dovremo fare una grande gara”, ha affermato il tecnico alla vigilia della sfida.

“Per quel che riguarda le palle inattive, sicuramente un calciatore alto 1,72 non posso farlo diventare 1,90, ma poi ci sono le caratteristiche degli avversari, il Napoli, per esempio, ha segnato di testa con noi e con il Real Madrid, è chiaro che bisogna migliorare sotto questo punto di vista ed essere applicati e concentrati.

Le due sconfitte consecutive sono venute con Juve e Napoli ed erano preventivabili, domani giocheremo con una squadra che è scesa in campo due giorni dopo di noi, dobbiamo sempre rispettare l’avversario, ma affrontarlo con determinazione. Sul calendario è inutile fare polemiche, nel periodo lungo siamo stati la squadra più penalizzata, ma detto questo non bisogna cercare alibi.

Il morale dopo la gara con il Napoli non era idilliaco, ma è necessario analizzare tutto con equilibrio e imparare a ragionare sempre in questo modo, naturalmente, lo stato d’animo non è lo stesso quando si vince o si perde.

Dobbiamo lavorare sugli ultimi metri, con la Juve abbiamo concluso poco, con i partenopei, invece sì, il problema e che non abbiamo finalizzate e loro lo hanno fatto, anche se i valori erano differenti. Sotto l’aspetto dell’atteggiamento non posso rimproverare nulla ai calciatori.

L’allenatore deve fare scelte tecniche e per Sansone e Oudin le decisioni sono state fatte anche all’insegna della forma fisica, domani lo schieramento iniziale dipenderà dalla partita e per fare le scelte finali mi baso anche sull’ultimo allenamento, lavoriamo per migliorare la forma fisica e spero che dopo la pausa, potrò scegliere solo sotto il profilo tecnico.

Almqvist e Strefezza possono invertire le posizioni, ma bisogna vedere anche come si imposta la gara, le situazioni possono variare e possono giocare sia a piede invertito che binario.

Con i ragazzi della Primavera andiamo piano, perché non bisogna caricarli di responsabilità, se sono con noi, significa che possono essere utili sia nell’immediato che in futuro. C’è chi è più pronto, invece, per gli altri, quando ci sarà bisogno di farli entrare il tecnico valuterà. È necessario dare loro il tempo di fare errori e crescere, Berisha può giocare, ma ci sono tanti altri che hanno bisogno di minutaggio”.

I convocati

Intanto il tecnico ha convocato 23 calciatori per la sfida con i neroverdi azzurri, questo l’elenco:

Portieri

Bracolini, Falcone, Samooja

Difensori

Baschirotto, Dorgu, Gallo, Gendrey, Pongracic, Touba, Venuti

Centrocampisti

Berisha, Gonzalez, Kaba, Oudin, Rafia, Ramadani, Samek

Attaccanti

Almqvist, Corfitzen, Krstovic, Piccoli, Sansone, Strefezza.



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