Termina a reti bianche la sfida tra Lecce e Sassuolo, in una gara dove a farla da padrona è stata solo la noia.
Dopo la prima vittoria in campionato e lo sosta per gli impegni delle nazionali, questo pomeriggio i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Via del Mare”, nella sfida che li ha visti opposti al Sassuolo.
Entrambe le formazioni viaggiavano sulle ali dell’entusiasmo, i padroni di casa, ripetiamo, per il successo contro i ducali e i neroverdi per aver conquistato due vittorie di fila che, dopo un inizio un po’ altalenante, li ha collocati in una posizione di classifica relativamente tranquilla.
Entrambe le compagini, quindi, hanno cercatodi dare continuità a questa serie positiva.
Mister Di Francesco, che proprio con alla guida della compagine modenese ha raggiunto grandi risultati, fedele all’assunto ‘squadra che vince non si cambia’, ha schierato lo stesso undici visto all’opera al “Tardini”, con defezione di Sottil, neanche in panchina e con la conferma di Stulic al centro dell’attacco, nonostante l’exploit di Camarda che, con la maglia della Nazionale Under 21, ha messo a segno tre reti in due partite.
La Formazione iniziale
Il Lecce, si è quindi schierato con un 4-32-3-1 con: Falcone tra i pali; difesa composta da Danilo Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo; Ramadani e Berisha davanti al reparto arretrato; Pierotti, Coulibaly e Morente a sostegno dell’unica punta Stulic.
Il primo tempo
Il primo tiro della gara è al terzo a opera di Ramadani, la sfera termina a lato. Al 13mo Veiga ruba palla, entra in area e tira sul primo palo, ma il portiere si distende e para. al 18mo ci prova Laurienté da fuori, niente problemi per Falcone. Al 31mo giallorossi vicini al gol. corner di Berisha e colpo di testa di Pierotti, sulla linea salva Pinamonti. Al 37mo buona occasione per i padroni di casa, Stulic prende palla e dal limite calcia a giro, sfera di poco fuori. al 41mo Berisha manda alto.
Il secondo tempo
Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con lo stesso undici visto all’opera nella prima frazione.
Al 19mo pericolo per il Lecce, Veiga perde palla in area e Berardi tira, Falcone si oppone di piede. Al 25mo Berishariceve palla, controlla e spara alle stelle dal limite. Al 31mo Helgason prende palla sulla trequarti, si accentra, arriva al limite e tira, facile per Muric.
Al “Via del Mare” vincono gli sbadigli, nel corso dei 90 minuti più recupero, infatti, nessuna delle due squadre ha avuto una sola occasione per andare a segno. Risultato sostanzialmente giusto, anche se ai punti, qualcosa in più hanno fatto i giallorossi, i ragazzi di Di Francesco, infatti, hanno sostanzialmente avuto maggiore possesso palla e cercato di sviluppare trame di gioco migliori, oltretutto, non hanno mai corso rischi e concesso alcunché agli avversari. Sabato si torna in campo nella sfida contro l’Udinese.
Tabellini
U.S. Lecce: 30 Falcone ©, 4 Gaspar, 7 Morente (41 st N’Dri), 9 Štulić (19 st Camarda), 10 Berisha (41 st Pierret), 17 Veiga, 20 Ramadani, 25 Gallo, 29 Coulibaly (19 st Helgason), 44 Tiago Gabriel, 50 Pierotti (29 st Banda). A disposizione: 1 Früchtl, 32 Samooja, 3 Ndaba, 5 Siebert, 6 Sala, 11 N’Dri, 14 Helgason, 19 Banda, 21 Kouassi, 22 Camarda, 75 Pierret, 77 Kaba, 80 Kovac, 93 Maleh. Allenatore: Eusebio Di Francesco
U.S. Sassuolo: 44 Murić, 3 Doig, 6 Walukiewicz, 10 Berardi, 18 Matić, 19 Romagna © (29 st Cande), 21 Idzes, 40 Vranckx (11 st Iannoni) 42 Thorstvedt, 45 Laurienté (11 st Pierini), 99 Pinamonti (29 st Cheddira). A disposizione: 13 Turati, 16 Zacchi, 5 Cande, 7 Volpato, 9 Cheddira, 14 Skjellerup, 20 Fadera, 24 Moro, 25 Coulibaly, 35 Lipani, 44 Iannoni, 77 Pierini, 90 Koné. Allenatore: Fabio Grosso
Arbitro: Valerio Crezzini sez. di Siena Assistenti: Alessandro Costanzo sez. di Orvieto – Matteo Passeri sez. di Gubbio IV Ufficiale: Juan Luca Sacchi sez. di Macerata VAR: Paolo Mazzoleni sez. di Bergamo AVAR: Davide Ghersini sez. di Genova
Note: ammoniti 37 st Berardi (S) 39 st Veiga (L) 45+4 st Falcone (L) 45+7 Cande (S) spettatori 25.307,00 incasso 388.051,01 angoli 6-4 per il Lecce recupero 1 pt 4 st.
