
Nulla da fare per gli infortunati, anzi, la situazione è addirittura peggiorata, visto che a Berisha e Gallo, si aggiunge anche Marchwiski, che nel corso della rifinitura, ha rimediato una distorsione al ginocchio destro che verrà valutata nelle prossime ore quando il calciatore si sottoporrà agli esami strumentali.
Poco meno di ventiquattro ore che, dopo la bella vittoria di sabato contro l’Empoli dell’ex Roberto D’Aversa, i giallorossi scenderanno sul terreno di gioco dello stadio “Sant’Elia”, nella sfida salvezza, la seconda consecutiva in trasferta, nella sfida che li vedrà opposti al Cagliari.
Secondo Giampaolo, che ha parlato alla vigilia della partita, il Cagliari si presenta come un avversario ostico e combattivo. Le sue parole evidenziano come la squadra sarda sia in grado di giocare partite intense e combattute, mettendo a dura prova la concentrazione e la resistenza degli avversari.
“Bonifazi, Gaby Jean, Pierotti e Dorgu stanno bene. Questa notte faremo una scelta perché non vogliamo dare vantaggi a nessuno. Ho già fatto valutazioni, ma ci voglio dormire ancora una notte.
Ramadani, quando è entrato a Empoli, ha risposto presente e lo elogio perché, nonostante non stia giocando nell’ultimo periodo, ha reagito in modo eccellente sul piano professionale. Chiaramente gli rode non giocare ed è giusto che sia così, però quella rabbia lui l’ha canalizzata nella direzione migliore e devo dire che rispetto ad un po’ di tempo addietro sta facendo le cose per bene. Prima era un po’ spento e forse sicuro di alcune gerarchie, ora è un giocatore che mi ha dato una risposta positiva. Oggi è un altro giocatore rispetto a quando sono arrivato. Sono più contento e non ho più perplessità.
Helgason, Rafia e Marchwinski sono tre giocatori con caratteristiche simili, ma con sfumature diverse. Tutti e tre sono centrocampisti offensivi con una buona tecnica individuale, ma è proprio nella fase di non possesso che si evidenziano le differenze. Helgason, rispetto ai suoi compagni, sembra essere più propenso al lavoro in fase di non possesso, offrendo così una maggiore garanzia alla squadra.
Krstovic ha tutte le carte in regola per diventare un attaccante di livello alto. La sua fisicità, unita alla sua tecnica e al suo carattere, lo rendono un prospetto molto interessante. Inoltre, le aree di miglioramento identificate sono tutte correggibili con un po’ di lavoro e di esperienza.
È impensabile che una squadra giochi una partita perfetta per tutti i 95 minuti. È inevitabile che ci siano momenti in cui l’avversario prenda il sopravvento. In queste situazioni, è fondamentale mantenere la calma.
Sottovalutare l’avversario è un errore che può costare caro. Ogni squadra, indipendentemente dal suo ranking, può mettere in difficoltà un avversario più quotato. È fondamentale approcciare ogni partita con il massimo rispetto e concentrazione, evitando di pensare che il risultato sia scontato. Oltre alle capacità tecniche, l’atteggiamento mentale gioca un ruolo fondamentale. Una squadra motivata, determinata e concentrata è più propensa a ottenere risultati positivi, anche nelle situazioni più difficili.
I convocati
Intanto il tecnico ha convocato per la sfida contro gli isolani, questo l’elenco con i numeri di maglia
PORTIERI
- Borbei 30. Falcone 1. Früchtl 32. Samooja
DIFENSORI
6. Baschirotto 21. Bonifazi 12. Guilbert 19. Jean
CENTROCAMPISTI
29. Coulibaly 14. Helgason 77. Kaba 27. McJannet 75. Pierret 20. Ramadani
ATTACCANTI
23. Burnete 13. Dorgu 37. Karlsson 9. Krstović 7. Morente 50. Pierotti 3. Rebić