Fasano-Nardò 2-2, in svantaggio di due gol un Toro mai domo raggiunge il pareggio al fotofinish

Grazie al gol di monopoli e al rigore di arario la compagine neretina raddrizza una partita che sembrava già persa. Domenica nell’ultima di campionato c’è il Nola in casa.

Un Nardò mai domo riprende nel finale una partita che sembrava irrimediabilmente persa e impatta per 2-2 al “Vito Curlo” di Fasano, conquistando un punto di speranza per ottenere la migliore posizione nella griglia dei playout.

Formazioni

A causa delle numerose defezioni, mister De Benedictis, che sostituisce in panchina lo squalificato Bitetto, è costretto a inventare la formazione e schiera un 3-5-2 con Rizzitano tra i pali, Centonze, Aquaro e Giglio in difesa, Scipioni e Versienti sulle corsie esterne, Bolognese, Cassano e Arario in mediana, coppia d’attacco composta da Mingiano e Kyeremateng. Sul versante opposto, mister Laterza si affida al consolidato 4-3-3 con Gomes e gli ex granata Montaldi e Corvino in attacco.

Primo tempo

Il Nardò comincia male con una difesa traballante e una fase di impostazione pressoché nulla. Come se non bastasse, dopo pochi minuti si infortuna Kyeremateng costretto a lasciare il terreno di gioco sostituito da Molinari. L’approccio confusionario dei granata spalanca il campo agli avversari che passano in vantaggio dopo otto minuti con Montaldi che di testa batte Rizzitano sugli sviluppi di un calcio d’angolo pennellato di Corvino. L’estremo difensore granata impedisce il raddoppio fasanese in almeno tre occasioni: al 21′ sul siluro di Gomes, al 28’ sulla conclusione da fuori di Serri e al 33′ su un tiro di Montaldi dal limite, ma nulla può al 36’ su Corvino che raccoglie un invito di Gomes, si libera in area e raddoppia con un diagonale piazzato di destro. Un Nardò alle corde va negli spogliatoi sotto di due gol e con il morale a terra.

Secondo tempo

La seconda frazione si apre con il Fasano ancora pericoloso con Corvino ma un reattivo Rizzitano sventa la minaccia. Con il passare dei minuti il Nardò sembra uscire dal torpore e comincia a macinare gioco. Al 71′ Bolognese manca il bersaglio da posizione ravvicinata sugli sviluppi di un calcio piazzato. Ancora protagonista il giovane portiere granata Rizzitano che al 78′ nega la gioia del gol al solito Corvino e due minuti dopo blocca una pericolosa conclusione di Ganci. Quando ormai il risultato sembra incanalarsi verso una scontata vittoria dei padroni di casa, il Toro riapre la gara con Monopoli che trafigge Guarneri con un gran destro dal limite. Assedio granata nel finale con Mingiano che all’88’ sfiora il pareggio con una conclusione a giro. Nell’ultimo dei cinque minuti di recupero, Centonze viene abbattuto in area e il direttore di gara non ha dubbi nel concedere la massima punizione. Dal dischetto Arario, con fredda precisione, non sbaglia e regala alla sua squadra un insperato pareggio.

Il Nardò si proietta così all’ultima gara di campionato in programma domenica prossima, quando al “Giovanni Paolo II” sarà di scena il Nola, altra squadra impelagata nella bolgia playout.

Serie D – Girone H: risultati 33ª giornata

Audace Cerignola – Az Picerno 3-1 Bitonto – Sorrento 4-2 Fasano – Nardò 2-2 Fidelis Andria – Gravina 3-2 Gragnano – Francavilla 3-2 Nola – Gelbison 2-0 Sarnese – Altamura 3-1 Savoia – Ercolanese 5-0 Taranto – Pomigliano 3-0

Classifica

Az Picerno 78, Audace Cerignola 72, Taranto 71, Bitonto 59, Savoia 56, Fidelis Andria 56, Gravina 48, Fasano 47, Altamura 44, Francavilla 43, Sorrento 40, Gelbison 37, Nola 36, Nardò 34, Sarnese 33, Gragnano 32,  Pomigliano 19, Ercolanese 13.



In questo articolo: