Nardò-Pomigliano 1-1. La vittoria, questa sconosciuta. Contro i Campani un pari che sa di sconfitta

Gli uomini di mister Taurino, nel finale, rischiano anche di subire la beffa. Classifica problematica. Si torna in campo il 17 marzo a Sorrento.

Il Nardò non sa più vincere. Tra le mura amiche del “Giovanni Paolo II” termina 1-1 la partita contro il Pomigliano lasciando l’amaro in bocca ai tanti tifosi sugli spalti. Un pareggio che sa di sconfitta anche perché i risultati positivi delle dirette concorrenti Nola, Sarnese e Sorrento aumentano pericolosamente la concorrenza per evitare la zona playout.

Formazioni

Per fronteggiare le numerose assenze, il Nardò è costretto a cambiare assetto tattico e mister Vergara, in panchina al posto dello squalificato Taurino, schiera un insolito 4-4-2 con Mirarco tra i pali, Centonze, Scipioni, Aquaro e Giglio sulla linea difensiva, Monopoli, Bertacchi, Bolognese e Arario in mediana, Molinari e Mingiano coppia d’attacco. In casa napoletana, mister Vitale propone un 4-5-1 con l’esperto Girardi terminale offensivo.

Primo tempo

La partita comincia su ritmi molto blandi, tant’è che bisogna aspettare il 19’ per annotare la prima occasione di marca granata con un tiro dal limite di Mingiano che sfiora il palo alla sinistra di Sorrentino. Non succede nulla di rilevante fino al 38’ quando Monopoli prende palla a metacampo e va dritto verso la porta, sfruttando un corridoio, per bucare Sorrentino con un piatto destro che porta in vantaggio i padroni di casa. Si va negli spogliatoi con il Toro in vantaggio.

Secondo tempo

Al rientro in campo la paura di subire il goal del pareggio prende il sopravvento ed al 53′ arriva puntuale la doccia gelata: un traversone calibrato di Ferrara manda a vuoto la difesa granata, Buonocore, ben appostato, batte un diagonale di controbalzo che si insacca alla destra di Mirarco. La panchina granata corre ai ripari inserendo Prinari per un impalpabile Molinari. Con il passare dei minuti, però, il Nardò evidenzia i soliti limiti caratteriali che, abbinati a uno spirito rinunciatario, non permettono ai granata di reagire, rischiando anche la beffa nel finale. Il Pomigliano continua a crederci e alla fine riesce nell’impresa di strappare un punto in trasferta.

A nove partite dal termine, senza un’inversione di tendenza sul piano del gioco, il Nardò rischia seriamente di rimanere invischiato nella lotta salvezza. Dopo la sosta, gli uomini di Taurino ritornano in campo il 17 marzo nella difficile trasferta di Sorrento.

SERIE D – Girone H: risultati 26ª giornata

Altamura – Bitonto 2-1 Ercolanese – Az Picerno 1-2 Fasano – Gragnano 1-0 Fidelis Andria – Audace Cerignola 0-1 Gelbison – Sorrento 1-4 Gravina – Taranto 2-0 Nardò – Pomigliano 1-1 Nola – Savoia 1-0 Sarnese – Francavilla 1-0

Classifica

Az Picerno 59, Audace Cerignola 58, Taranto 55, Bitonto 43, Fidelis Andria 42, Altamura 41, Savoia 39, Fasano 37, Francavilla 34, Gelbison 33, Gravina 33, Nardò 30, Gragnano 27, Nola 27, Sarnese 27, Sorrento 27, Pomigliano 16, Ercolanese 8.



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