Non bastano al Nardò carattere, orgoglio e grinta. Contro la capolista Picerno, i granata riescono a tenere testa ai più quotati avversari per più di un’ora ma alla fine devono arrendersi alla superiorità tecnica e fisica degli uomini di mister Giacomarro che conquistano il diciottesimo risultato utile consecutivo e mantengono la vetta della classifica.
Formazioni
Ennesima partita in emergenza per i padroni di casa senza gli squalificati Bertacchi, Prinari e De Pascalis, e gli infortunati Cassano, Kyeremateng, Palmisano, e Gigante. Scelte obbligate per mister Taurino che nel suo 3-5-2 schiera Mirarco tra i pali, Scipioni, Aquaro e Giglio in difesa, Monopoli e Infusino sulle corsie esterne, Bolognese, Versienti e Arario in mediana, con Molinari e Mingiano coppia d’attacco. In casa melandrina, mister Giacomarro, con le assenze di Fiumara e Pitarresi per squalifica, dà spazio a Coletta tra i pali, Caiazza, Fontana e Ligorio sulla linea difensiva, centrocampo a quattro con Vanacore, Corso, Spinelli e Langone, linea offensiva con Kosovan ed Esposito a supporto di Santaniello unica punta.
Primo tempo
Squadre ben messe in campo con il Nardò che gestisce il pallone nelle schermaglie iniziali della gara anche se la prima azione degna di nota è di marca ospite: al 10’ una punizione di Kosovan sfiora il palo alla destra di Mirarco. Al 17’ un errore in fase di disimpegno di Aquaro permette a Santaniello di presentarsi davanti a Mirarco ma la conclusione dell’attaccante lucano non è precisa e l’estremo difensore granata blocca in due tempi. Il Picerno avanza il proprio raggio d’azione ma un Nardò volitivo tiene bene il campo anche se non riesce a impensierire la retroguardia avversaria. La difficoltà atavica nel trovare sbocchi in avanti costringe il Nardò ad attendere il Picerno nel tentativo di sfruttare le ripartenze ma non succede nulla fino all’intervallo che vede le due squadre inchiodate sul risultato di parità a reti inviolate.
Secondo tempo
Nella ripresa il ritmo del gioco è più alto e la gara è più godibile con continui capovolgimenti di fronte, ma con il pallino del gioco quasi sempre in mano alla squadra rossoblu. Al 50’ Mingiano prova a impensierire Coletta con un diagonale in corsa ma la conclusione dell’attaccante granata termina di poco a lato. Dopo due minuti ci prova Esposito con un sinistro a giro che sfiora il palo alla destra di Mirarco. Al 64’ Aquaro nega il vantaggio agli ospiti respingendo sulla linea un tiro di Vanacore dopo un’amnesia difensiva tra Mirarco e Giglio. Il Nardò va in confusione, il Picerno preme sull’acceleratore e al 71’ passa in vantaggio: corner battuto dalla destra da Esposito e Caiazza in scivolata all’altezza del dischetto trova lo spiraglio giusto per battere l’incolpevole Mirarco. Dopo il vantaggio la squadra melandrina va in fase di gestione del possesso palla mentre i padroni di casa, senza valide alternative in panchina, fanno molta fatica in campo e non riescono a reagire alla manovra ospite. Poco Nardò e tanto Picerno, con la squadra di Giacomarro sempre rivolta all’attacco e così al termine dei cinque minuti di recupero arriva il raddoppio. Inesauribile Kosovan che all’ultimo respiro parte in contropiede, palla al limite per Santaniello sulla sinistra, che appena entrato in area batte Mirarco.
Al triplice fischio prevale la migliore organizzazione di gioco e la migliore qualità del Picerno ma Mirarco e compagni escono dal campo tra gli applausi del pubblico che premia comunque la generosità dei calciatori granata.
SERIE D – Girone H: risultati 24ª giornata
Altamura – Pomigliano 1-1 Fasano – Bitonto 0-2 Fidelis Andria – Taranto 1-1 Gelbison – Francavilla 4-2 Gravina – Sorrento 2-2 Nardò – Az Picerno 0-2 Nola – Audace Cerignola 0-2 Sarnese – Ercolanese 3-0 Savoia – Gragnano 2-1
Classifica
Az Picerno 56, Audace Cerignola 52, Taranto 52, Bitonto 40, Fidelis Andria 39, Savoia 39, Altamura 38, Fasano 34, Francavilla 31, Gravina 30, Gelbison 30, Nardò 29, Nola 24, Gragnano 24, Sarnese 24, Sorrento 21, Pomigliano 15, Ercolanese 8.
