Serie B, tra sorprese e conferme. Cosa hanno detto le prime sette giornate

Il campionato cadetto ha riservato alcuni risultati inaspettati. Sorprese Pisa e Cremonese. Delusione Monza e Parma. Bene Lecce e Brescia

La maratona delle serie B ha consumato le prime sette, intensissime tappe. E come accade praticamente sempre nella serie cadetta, le sorprese, non mancano: ci sono delle favorite, come è ovvio, ma con grande frequenza si registra l’inserimento nelle alte sfere della graduatoria di una, due, tre squadre che, contro pronostico, si fanno valere alla grande.

E anche in questo primo scorcio di stagione 2021-2022, l’imprevedibilità del torneo si è confermata.

Al comando della classifica c’è infatti il Pisa, sul secondo gradino del podio la Cremonese, squadre che vantavano si considerazione, ma senza rientrare nel lotto delle cinque principali candidate come pronosticato inizialmente anche dai migliori siti scommesse. Su tutte Lecce e Brescia vengono date per favorite pagate a 5.50 dai bookmakers.

In particolare, nelle fila della capolista, si è messo in grande evidenza l’attaccante Lorenzo Lucca, gigante del 2000 di ben 201 centimetri, cresciuto nel Torino e autore finora di ben 6 reti.

Probabilmente, insieme alla sua squadra, è proprio l’attaccante nerazzurro la grande sorpresa di questo primo scorcio di serie B, l’uomo nuovo che è già finito nel mirino di qualche importante club di serie A.

Fra le favorite, oltre a Brescia e Lecce, che stanno più o meno confermando le previsioni della vigilia, c’è anche il Benevento, fresca retrocessa dalla serie A, che si tiene a galla seppur con qualche balbettio… Ma soprattutto c’erano, e chissà se riusciranno a rientrare, anche Monza e Parma, con rose infarcite di nomi pesanti che hanno però un andamento sin qui fortemente claudicante e sono già a -10 dalla vetta.

Rientreranno? E’ probabile, perchè le società sono ricche ed in grado di intervenire di nuovo sul mercato quando ci sarà la riapertura, ma nel frattempo dovranno trovare presto una quadratura per non perdere troppo terreno dalle attuali fuggitive.

Brescia e Lecce invece, come dicevamo, pur non guidando la classifica, sono lì, a poca distanza e, soprattutto i salentini, hanno inanellato prestazioni in crescendo grazie a quattro vittorie di fila, l’ultima delle quali davvero roboante proprio contro i brianzoli di Galliani e Berlusconi.



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