
Con un gol per tempo dello zambiano Mutandwa e dell’ italianissimo Carboni, il Cagliari di Mister Fabio Pisacane (ex giallorosso nella stagione 2021-2022) supera 2 a 1 in rimonta il Lecce di Federico Coppitelli che era passato in vantaggio con la prima marcatura stagionale di Minerva ed espugna il Deghi Center di San Pietro in Lama.
Fragile in difesa, pasticciona a centrocampo e sterile in attacco, la compagine salentina incassa l’ennesimo risultato negativo di una rifondazione, dopo lo scudetto della scorsa stagione, che sembra non essere mai nata sotto una buona stella. Non bastano gli accorgimenti tattici di Coppitelli e l’essere riusciti a passare in vantaggio al 17′ della frazione. Il Lecce si scioglie come neve al sole e subisce la doppia rimonta, per certi versi immeritata. Ma si sa, la fortuna è qualcosa che ti devi cercare e Capitan Vulturar non sembra nell’ annata giusta per guidare un gruppo di ragazzi che hanno perso qualsiasi sicurezza facendo regredire talenti come Samek, Faticanti, Munoz e Salomaa che appaiono autentici pesci fuor d’acqua.
Né sia di consolazione il fatto che a retrocedere al termine della stagione sarà una sola compagine. Il Frosinone, ultimo della classe, ha tutte le risorse per poter risalire la china mentre i giallorossi sembrano aver perso identità e soprattutto anima.
Fa lustrare gli occhi, invece, il talento isolano di Vinciguerra, un funambolo in grado scartare un intera squadra con dribbling ubriacanti.
Le pagelle
Lampinen-Skaug: 5
Munoz: 5
Pacia: 4,5
Kongslev: 5,5
dal 70′ Addo: 5
Mc Jannet: 5
Vulturar: 5
Faticanti: 4,5
Minerva: 6
dal 70 Jemo: 4,5
Agrimi: 4
dal 50′ Samek: 5
Helm: 5
Salomaa: 4,5