Il Lecce vince di misura contro la Carrarese, decide Helgason

Tra i subentrati, si sono messi in luce in particolare Kaba e gli esterni N’dri e Banda, con spunti interessanti che hanno animato la manovra offensiva.

Il Lecce di Eusebio Di Francesco si aggiudica la prima amichevole estiva contro la Carrarese di Antonio Calabro con il punteggio di 1 a 0. La vittoria, che arriva grazie alla rete siglata da Helgason al 35′ del primo tempo, fornisce al tecnico giallorosso le prime indicazioni sulla sua nuova squadra, ancora in fase di rodaggio.

La partita si è giocata sotto il segno della sperimentazione, con entrambe le formazioni impegnate a trovare la giusta quadra. Di Francesco ha schierato i suoi con un 4-3-3 con Falcone in porta, protetto da una linea a quattro composta da Gaspar, Tiago Gabriel, Ndaba e Veiga. A centrocampo, spazio a Coulibaly, Helgason e Pierret, mentre in attacco il tridente era formato da Pierotti, Morente e Krstovic.

Il primo tempo ha visto il Lecce cercare di costruire il gioco principalmente sulle fasce. Pierotti è apparso più in palla rispetto a Morente, e proprio da un suo cross è nata l’azione che ha portato al gol. Dopo una serie di rimpalli in area di rigore, la palla è finita sui piedi di Helgason, che con un tap-in vincente ha portato i salentini in vantaggio.

Tra le note positive della prima frazione, spicca la prestazione di Krstovic, apparso sempre concentrato e partecipe, nonostante le voci di mercato che lo vedono nel mirino di squadre come Roma e Atalanta. In difesa, la coppia Tiago Gabriel-Gaspar ha mostrato buone doti nel gioco aereo, sebbene sia apparsa meno a suo agio con la palla tra i piedi. L’irlandese Ndaba si è distinto per dinamismo, mentre Pierret ha toccato meno palloni del previsto.

Nel secondo tempo, Di Francesco ha optato per una girandola di cambi per testare l’intera rosa a disposizione. Subito in campo Kaba per Koulibaly e N’Dri per Morente, seguiti poi da Banda, Gorter, Berisha e Kouassy. Tra i subentrati, si sono messi in luce in particolare Kaba e gli esterni N’dri e Banda, con spunti interessanti che hanno animato la manovra offensiva.

Per la Carrarese, anch’essa in piena fase di costruzione, la partita è stata un’occasione per mettere minuti nelle gambe e testare nuovi schemi. Nonostante la sconfitta, il tecnico Calabro ha potuto osservare le risposte dei suoi,  guidati in porta dall’ex salentino Bleve.

Il Lecce porta a casa un discreto successo stagionale, un risultato che, al di là del punteggio, fornisce indicazioni preziose a Di Francesco per il proseguimento del ritiro. C’è ancora molto lavoro da fare, ma la strada intrapresa sembra essere quella giusta.



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