Il piano sarebbe stato messo in atto, utilizzando il computer di casa e inserendo l’account dei loro professori. I fatti tra il dicembre 2017 e il maggio 2018.
Dovrà presentarsi il 7 giugno del 2018 dinanzi al giudice monocratico Marcello Rizzo. Le indagini presero il via dopo la denuncia di una consigliera di opposizione.