Nel mirino dei ladri sono finiti campi fotovoltaici, discount e chiese. A Casarano hanno rubato anche tre griglie in ghisa per il deflusso delle acque piovane.
Per una 54enne rumena si sono aperte (ancora) le porte del Carcere di Lecce. La donna che ha ‘terrorizzato’ con i suoi colpi Porto Cesareo è stata sorpresa dai carabinieri nella scuola dell’Infanzia di via Mozart.
I malviventi si sono introdotti all’interno di una cabina di trasformazione, dopo aver divelto le porte d’ingresso. Usando una gru hanno rubato una ‘macchina elettrica statica’ del 1961 che serviva al alimentare la pompa dell’irrigazione.
Riuscito il furto all'interno di un supermercato di Taviano dove, ignoti, hanno fatto incetta di liquori, salumi e contanti. La visita in una chiesa di Melendugno, invece, si conclude con davanti alla porta dell'ufficio del Parroco.
Fermato il ladro seriale che aveva preso di mira diversi esercizi commerciali del centro storico di Lecce, creando un vero e proprio allarme sicurezza. Si tratta di un 19enne nigeriano.
Messo alle strette dagli uomini in divisa, ha confessato di aver rubato alcuni profumi all'interno della Coin di Piazza Mazzini. Un leccese 23enne, senza fissa dimora, è stato denunciato in stato di libertà per furto.
Una 43enne di San Cesario è finita nei guai per aver rubato il portafoglio di una pensionata, impegnata in una seduta di fisioterapia. Il furto all'interno di uno studio di Lecce.
All’interno era presente un telefono cellulare con un dispositivo di localizzazione che ha permesso agli agenti della Volante di trovare l’uomo, è stato tratto in arresto per il furto e indagato in relazione a una violazione degli obblighi di dimora.