Hanno avuto tutto il tempo per rubare quello che era contenuto all’interno di una cabina di trasformazione “fuori uso”. Probabilmente, per portare via un trasformatore di tensione elettrica da 25 kilovolt, un misuratore (contatore) ed alcuni metri di cavi di collegamento tra la linea elettrica e la cabina hanno persino utilizzato una gru, o almeno questo ipotizzano gli investigatori. Oltre al danno, che ammonta a circa 3mila euro, la macchina elettrica statica si trovava lì dal 1961 e serviva per alimentare la pompa di prelievo di acqua per l’irrigazione.
Tutto è nato quando un 49enne di Otranto ha bussato alla porta della locale Caserma per denunciare che ignoti, in un arco temporale compreso tra il 13 ed il 18 aprile 2018 si erano introdotti all’interno di una cabina di trasformazione (non in esercizio e priva di alimentazione) nel fondo di sua proprietà con il chiaro intento di rubare la “strumentazione”
Gli autori del furto (sempre che ad agire siano state più persone) non hanno ancora un nome, ma le indagini continuano. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto dagli uomini dell’Arma di Otranto, che procedono.
