Il fico d’India, un frutto di stagione bello e buono

Oltre all’uso alimentare per gusto e gradimento il fico d’India ha anche proprietà terapeutiche e depurative ed è inoltre indicato per diete dimagranti

Gialli, verdi, arancio e addirittura di un fucsia intenso. No, non sono coriandoli, bensì i colori di un frutto bello da vedere e buono da mangiare. Si tratta del fico d’India, un nome che non trae in inganno considerandone le origini messicane che si espandono, però, in tutto il bacino mediterraneo, trovando il loro habitat ideale.

Reperibile da fine settembre e fine novembre è l’attuale frutto di stagione dall’aspetto esotico, ma naturalizzato in regioni come Sicilia, Calabria, Basilicata e ovviamente Puglia, che dietro una scorza dura e spinosa cela un sapore dolce e gradevolissimo.

Le piante, che crescono spontaneamente lungo le strade svettano verso i raggi solari caratterizzando il paesaggio con una miriade di frutti colorati, rendendolo una cartolina.

Oltre all’uso alimentare per gusto e gradimento il fico d’India ha anche proprietà terapeutiche e depurative ed è inoltre indicato per diete dimagranti, considerando le poche calorie e il buon senso di sazietà. Ciononostante rimane protagonista soprattutto in cucina come frutto da gustare fresco e sotto forma di confettura.