Il Salento che ha conquistato i turisti non è racchiuso tutto nello slogan «sole, mare e vento» che descrive l’estate, quando si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per mostrare agli “stranieri” il suo volto più bello. Questa terra, ricca di arte e di cultura, parla anche di riti e tradizioni, di devozione e di preghiere, di cibi e di prodotti che raccontano la storia di un paese, di un angolo, di un luogo. Un Salento che si muove tra sacro e profano. L’esempio più bello sono le feste patronali, come quella che andrà in scena a Minervino di Lecce in onore di Sant’Antonio, protettore della cittadina conosciuta anche per il Dolmen li Scusi.
Gli ingredienti sono quelli di sempre: le luci delle luminarie che rendono ancora più preziosa la piazza su cui si affaccia la chiesa madre, dedicata a San Michele Arcangelo, famosa per il suo rosone, i colori dei fuochi pirotecnici, la musica della banda per le vie del paese, il concerto sulla Cassa Armonica, la processione della vigilia chiusa dalla messa a cielo aperto presieduta dall’Arcivescovo, monsignor Francesco Neri. Tutti segni di appartenenza ad una terra che profuma di religiosità e di tradizione.
Il programma civile e religioso pensato per i 3 giorni di festa – 11 – 12 e 13 agosto – è veramente ricco. Si riconferma quest’anno, oltre alla peregrinatio della statua del Santo che per quattro settimane è stato ospitato nelle case delle famiglie del posto, sempre aperte per una preghiera, per il rosario, per un canto o un momento di raccoglimento anche la via delle arti e dei sapori, un vero e proprio mercatino con i prodotti tipici locali allestito in via Bandello. Non solo bancarelle, quindi, ma un viaggio stand dopo stand tra le eccellenze del territorio.
E poi c’è la banda, veri e propri “tesori sonori” della tradizione, immancabili quando si tratta di feste patronali. L’11 agosto appuntamento con la «Grande Orchestra di fiati “Lirico-Sinfonica” di Terra d’Otranto, diretto dal Maestro Irene Corciulo.
Il 12 agosto, giorno della Festa, tocca allo storico premiato Gran Concerto bandistico Citta di Conversano, diretto dal Mestro Susanna Pescetti. All’una, minuto più minuto meno, lo spettacolo pirotecnico, un momento sempre atteso.
Chiuderanno la tre giorni di festa il Party Salento,lo spettacolo che racconta la storia della musica italiana e Internazionale dagli anni 70 fino ai giorni nostri, con i videoclip originali e spettacolari scenografie.
Sul Palco Dj, Vj, Animatori, Cantanti, Ballerini, Musicisti, Performer… Uno Show tutto da Ascoltare, da Vedere e da Ballare! Apriranno gli Skipper, Live cover band.
Non resta che segnare sull’agenda l’appuntamento con la festa patronale in onore di Sant’Antonio l’11-12 e 13 agosto.