La giornata di domenica, iniziata con una festa di (mini)basket si è trasformata, nonostante il grande entusiasmo emanato dai tanti giovanissimi e meno fans leccesi, in una partita a tratti drammatica, sempre giocata a rincorrere un avversario, a tratti imprendibile, cecchino.
Ma se da un lato i meriti sono da attribuirsi ai motivatissimi ragazzi di coach Terruli, dall’altra oggi non ci sentiamo di difendere i nostri, sempre volenterosi questo si, ma troppo spesso, dagli spalti, apparso lenti nei ripiegamenti difensivi e svogliati in alcuni elementi proprio nella fase incriminata.
Nel racconto di una gara comunque affascinante, quasi da ritmi d’oltreoceano (NBA ndr) succede di tutto, dal possibile beffardo pareggio mancato ad una manciata dalla fine da parte del funambolico Giannotta, al fallo di reazione del pur coriaceo Carlo Sordi, ai circa 15-20 canestri semplici e lineari sbagliati dai nostri, alle tante occasioni mancate in attacco dal nostro giocatore tra i più rappresentativi, apparso appannato, un tempo un leader di questo gruppo, Jan Simo.
Insomma una gara, come la precedente, condensato di emozioni, ma che alla fine ha visto esultare nuovamente il nostro avversario, ancora una volta sul campo amico (e pensare che all’andata la vittoria esterna era stata netta, un +17 che desta oggi preoccupanti involuzioni).
D’accordo noi di Leccenews24.it siamo sempre a supporto e delle volte anche un po’ faziosi, vicini a coach Rucco (ci chiediamo se riuscirà ad infondere carisma e giusta convinzione alla squadra, ad oggi lo vediamo come la luce in fondo al tunnel ndr) a capitan Rampino e ad Ivan Todisco (da tempo infortunati) e co., sicuramente vediamo la Dea bendata troppe volte virare verso altri lidi, d’accordo infortuni, d’accordo tanti tiri “sputati” dal ferro amico e non, d’accordo ben 5 gare su 6 perse di un soffio (2/3 punti ndr), ma è pur vero che la nostra Signora della fortuna, si proprio lei, forse anche più importante della sfera a spicchi che corteggiamo in campo per tutti e 40 i minuti, andrebbe sedotta, andrebbe conquistata ed avidamente protetta.
Non si offendano i nostri ragazzi e lo staff tecnico, ma vederli per l’ennesima volta perforati da più parti del campo opponendo una resistenza «minima» non aiuterà nessuno di noi a veleggiare verso altri lidi, noi della redazione vogliamo essere da monito per incoraggiare elementi di grande valore ed esperienza che però da galantuomini, dovranno ricordare come si fa a sedurre una bella donna che, se ingentilita, anche con sudore e sacrificio, potrà portare al risultato ed allora, forse solo allora, ricomincerà a volgere il suo sguardo ed a sorridere.
Vi aspettiamo e crediamo in Voi, sveglia LSB!
Tabellini:
12-18 / 23-27 / 29-24 / 21-20 = 85-89
Leccenews24.it-MD Immobiliare La Scuola di basket Lecce: Quarta 12, De Vergori ne, Murante 3, Donno 7, Massari 27, Gatto 16, Agagiù ne, Giannotta 8, Simo 8, Smiles 4. All.re: Rucco R. – Ass. coach: Perrone M.
Pallacanestro MONTEDORO: Pasculli 4, Terruli 23, Alberti 5, Sordi 6, Russo 25, Cassano, Mastropasqua 2, Galasso 7, Calabrese 2, Scekic 15. All.re: Terruli D.