200 anni di Carabinieri. Da Emanuele I di Savoia a oggi «nei secoli fedele»

Ricorre oggi l’anniversario della storica Arma dei Carabinieri, fondata il 13 luglio 1814 su volere di Vittorio Emanuele I di Savoia. Oggi e domani, grandi festeggiamenti a Torino, città della nascita del corpo militare.

"Nei secoli fedele". E' questo lo storico motto dell'Arma dei Carabinieri che oggi compie 200 anni.

Era, infatti, il 13 luglio del 1814 quando Vittorio Emanuele I di Savoia, re di Sardegna, istituì il corpo militare subito dopo la caduta di Napoleone.

Il 4° reggimento a Cavallo sfilerà oggi a Torino – dove venne fondata l'Arma- per le vie del centro. Dopo il concerto della Banda dell'Arma, verrà assegnata ai Carabinieri la cittadinanza onoraria e presso il loro monumento nei giardini reale verrà lasciata una corona d'alloro.

Il programma si snoderà fino al pomeriggio di oggi e a quello di domani con i conferimenti del sigillo d'oro.

Duecento anni di storia, di dedizione, di impegno e di onore. Il grande valore dell'Arma dei Carabinieri, che ogni giorno lavorano al servizio dei cittadini, rivive anche e soprattutto nel nome degli eroi che hanno anteposto la loro vita al bene della comunità, come Salvo d'Acquisto, che si immolò per salvare 11 innocenti dalla dittatura nazista.
 
Il logo del bicentenario, in questi giorni, sarà proiettato sulla Mole di Torino.

Nell’ambito degli eventi pianificati in tutta Italia in occasione del Bicentenario dell’Arma, anche in Puglia è stata organizzata una cerimonia per celebrare la ricorrenza. A Gravina di puglia, hanno preso parte il Comandante Provinciale Carabinieri di Bari, Colonnello Rosario Castello, il Presidente della Fondazione Dott. Agostino Giglio e le autorità provinciali, locali, civili e religiose.

Nel corso dell’evento, patrocinato dalla Fondazione “Ettore Pomarici Santomasi”  e dalla locale Amministrazione Comunale, è stata apposta una corona presso la lapide esposta sulla facciata della Caserma dell’Arma, intitolata al Car. M.A.V.M. Antonio Bonavita.

A seguire la Santa Messa presso la Cattedrale celebrata da S.E. Giovanni Ricchiuti, Vescovo di quella Diocesi. A chiudere l’evento una conferenza sulla storia dell’Arma nei 200 anni di storia ed una mostra tematica in via Museo presso il Palazzo della Fondazione.