Sostenibilità turistica e “best practice”: il 22 febbraio al via il progetto QNeST

L’Università del Salento presenta in una conferenza pubblica il Progetto QNeST – Quality Network on Sustainable Tourism, finanziato nell’ambito del Programma Interreg V-B Adriatic-Ionian-Asse prioritario n.2.1.

teatini-lecce

Il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, in collaborazione con il DiSTeBA,  ha ottenuto il finanziamento del progetto QNeST – Quality Network on Sustainable Tourism, nell’ambito del programma comunitario INTERREG VB Adriatico-Ionio ADRION. Il progetto, della durata di due anni, coinvolge 8 partner della fascia Adriatico Ionica, ed è uno dei due approvati in Puglia su 378 proposte presentate, con un finanziamento totale di Euro 1 465 662.95 (dei quali fondo FEASR: Euro 1 325 662.95- fondo IPA II: Euro 140 000.00).

La Conferenza del 22 Febbraio – in programma all’ex Convento dei Teatini – darà il via al progetto e consentirà un incontro ed un confronto preliminare con il partenariato internazionale di progetto, la conoscenza di alcune best practice nell’ambito della sostenibilità turistica, ma soprattutto sarà l’occasione di un auspicato e possibile coinvolgimento di operatori culturali, ambientali, turistici, istituzioni, enti pubblici e privati e quanti interessati ad offrire un proprio attivo contributo a favore di un turismo di qualità e che produca sviluppo sostenibile.

Appare sempre più urgente accrescere la sicurezza dei consumatori e la loro fiducia nei prodotti turistici, ma anche sostenere quanti sono impegnati nel settore ad offrire qualità di prodotti e servizi” afferma la prof.ssa Anna Trono, docente di Geografia economica e del turismo presso la facoltà di Beni Culturali e coordinatore scientifico del progettoIl turismo sostenibile è tra le linee programmatiche dell’Unione Europea ed il progetto QneST rappresenta un’importante occasione per il nostro territorio”.

Il progetto QNeST –Quality Network on Sustainable Tourismha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico-architettonico, culturale e ambientale, le tradizioni, l’enogastronomia locale con particolare riferimento alla dieta mediterranea e l’accessibilità nel settore turistico in Italia e nei quattro paesi partner di progetto (Grecia, Montenegro, Croazia, Slovenia), al fine di promuovere un turismo sostenibile e creare un’identità adriatico ionica.

A tal fine saranno realizzate una serie di attività altamente innovative:

  • La formulazione, l’implementazione e la diffusione di un “brand QNeST” che classifichi imprese ed enti rispondenti al alti standard di qualità e sostenibilità;
  • La creazione e la promozione di una network di operatori adriatico-ionici che operano nel campo della sostenibilità nel turismo;
  • La progettazione e la sperimentazione di itinerari tematici innovativi e percorsi per il turismo sostenibile a livello locale e transnazionale;
  • La creazione di una piattaforma informativa e collaborativa online.

Durante il progetto saranno realizzate azioni di promozione mirata in tutti i territori coinvolti, attraverso workshop, study visits, sessioni di formazione,conferenze internazionali e l’organizzazione/partecipazione ad eventi e fiere di settore. Brillanti accademici e studiosi riconosciuti a livello europeo porteranno il loro contributo alle attività di progetto, connotando di ulteriore scientificità i risultati delle attività tecniche.

Partner di progetto:

  • Istituto Tecnologico dell’Epiro – Grecia
  • Camera di Commercio di Xhanti – Grecia
  • Direttorato per lo Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese – Montenegro
  • Agenzia di Sviluppo Regionale dell’Istria – Croazia
  • Università del Turismo di Primorska – Slovenia
  • Unioncamere del Veneto – Italia
  • Cooperativa Labirinto – Italia

Partner associati:

  • Regione Puglia
  • Camera di Commercio di Lecce
  • Camera di Commercio di Thesprotia
  • Distretto Economico Sociale Marche Nord
  • Fest – Foundation for European Sustainable Tourism (UK)



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