Acquisti online di prodotti alimentari, i consigli della Asl di Lecce

Nella vendita online di prodotti alimentari valgono gli stessi obblighi sull’etichettatura e sulle informazioni obbligatorie per i prodotti venduti nei negozi tradizionali

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Nel periodo delle festività natalizie è molto frequente l’acquisto di regali on line, tra cui prodotti alimentari, per questi i Servizi veterinari Siav B del Dipartimento di Prevenzione che si occupano di sicurezza alimentare della filiera degli alimenti di origine animale della Asl di Lecce, in questi giorni sono impegnati a fornire alcuni consigli utili agli acquirenti.

Nella vendita online di prodotti alimentari valgono gli stessi obblighi sull’etichettatura e sulle informazioni obbligatorie per i prodotti venduti nei negozi tradizionali e previsti dalla normativa europea (Reg UE 1169/2011).

Tra le informazione che bisogna conoscere ci sono la denominazione di vendita, l’elenco degli ingredienti, l’indicazione chiara della presenza di allergeni anche se costituiscono gli ingredienti principali, la condizioni di conservazione e uso, la quantità netta, nome e ragione sociale identificativa dell’operatore che commercializza e sede dello stabilimento di produzione, Paese di origine o luogo di provenienza (quando previsto per alcuni alimenti come latte, carne, pesce, istruzioni d’uso e la dichiarazione nutrizionale).

Il termine minimo di conservazione o la data di scadenza e il numero di lotto di tracciabilità possono essere invece fornite al momento della consegna.

A chi decide di comprare con l’e-commerce si raccomanda innanzitutto di scegliere siti sicuri e con requisiti di serietà e completezza delle informazioni pubblicate.

Tra gli aspetti da tenere in considerazione nella verifica di conformità di un sito c’è sicuramente la lingua in cui le informazioni sono riportate. In ogni caso la responsabilità delle informazioni fornite sugli alimenti, prima della conclusione dell’acquisto, è del proprietario del sito web anche quando è diverso dal produttore-venditore che fornisce solo una vetrina virtuale.

Il Codice del Consumo in materia di contratti “a distanza” (D.Lgs. 206/2005) prevede che si dia anche notizia chiara del diritto di recesso o di esclusione dello stesso con condizioni e modalità di esercizio e tempi previsti di restituzione o di ritiro del bene.

Ultima raccomandazione: conoscere esattamente la modalità di consegna di quei prodotti deperibili che devono viaggiare in regime di temperatura controllata a tutela della loro salubrità. Poiché molti corrieri non sono abilitati alla consegna di prodotti alimentari né a preservare temperature di refrigerazione, si deve diffidare di vendite poco chiare al riguardo o con garanzie insufficienti.



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